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Frutta nella Gdo: dicembre fiacco, mele e clementine in calo

Flettono i principali prodotti, un po' meglio i "minori", ma il saldo resta negativo

Un dicembre abbastanza deludente, ma non del tutto, sottolineava il titolo dell'ultima uscita (clicca per leggere «Dicembre in Gdo: consumi in rosso, ma...»). In effetti sembra esserci stata una piccola inversione di tendenza rispetto al trend calante dei mesi precedenti, ma a dicembre il focus sulla frutta non dà molte certezze.

Trend ortofrutta dicembre

Come sottolineato la volta scorsa, a livello macro la frutta perde più della verdura a volume e presenta un aumento dei prezzi medi inferiore rispetto a quest'ultima macro categoria.
Andando nel dettaglio dei prodotti più vendenti nel mese si incontrano poche piacevoli sorprese: i primi due prodotti, clementine-mandarini e mele, flettono in modo pesante a volume.

Primi dieci prodotti del mese

Considerando che solo questi due prodotti pesano per quasi il 30% delle vendite a quantità si capisce bene come non ci si poteva aspettare performance positive. Purtroppo anche scendendo nel ranking dei prodotti più vendenti troviamo sempre consumi in rosso, a parte due prodotti – limoni e frutta esotica – che guadagnano e altri due che perdono in modo esiguo (arance e uva).
Rimane da capire come sia possibile una flessione di meno di 2 punti percentuali a volume con i primi prodotti che ne perdono di decisamente di più.
La risposta è da ricercare nei prodotti minori, quelli che vengono di solito venduti marginalmente a dicembre. La somma di tutti questi ha incrementato i volumi smorzando la perdita del comparto nel complesso.
Un esempio, non riportato in grafico dei primi dieci prodotti, sono i meloni. Tredicesimi nella classifica dei prodotti a dicembre guadagnano 20 punti a volume. E così altri prodotti minori che hanno beneficiato di un momento poco felice per la frutta nazionale o quella più comunemente acquistata in questo mese, per aumentare penetrazione e consumi.
Attendiamo i risultati di gennaio per capire se sarà mantenuta questa tendenza.

Fonte: elaborazioni Monitor F&V Agroter
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