Stand, convegno e cena sociale per Alma Seges a Berlino

Stand, convegno e cena sociale per Alma Seges a Berlino
Si è chiuso con un grande successo per Alma Seges il Fruit Logistica di Berlino. Al centro fieristico della capitale tedesca è stata corposa la presenza degli associati campani e pugliesi della O.P. di Eboli. Quello di Berlino rappresenta forse l'appuntamento principale in cui incontrare buyers, chiudere contratti ed avviare rapporti, non solo perché la Germania è ad oggi il primo importatore di prodotti agroalimentari italiani (il 30% della produzione ortofrutticola nazionale), ma perché, nei giorni di Fruit Logistica, si danno appuntamento i maggiori operatori mondiali del settore ortofrutticolo.

"L'ormai consolidata presenza a Fruit Logistica di Berlino - ha commentato Aristide Valente, presidente di Alma Seges - racconta la capacità delle nostre imprese di competere sui mercati internazionali, grazie alla capacità di innovare puntando sempre più sulla sostenibilità e sulla qualità dei prodotti, senza dimenticare le nostre origini. Per questo abbiamo deciso di dedicare un convegno e l'allestimento del nostro stand al tema della Dieta mediterranea e alla sua straordinaria forza evocativa". Lo ha ricordato anche il leader nazionale di Confagricoltura, Mario Guidi, che intervenendo al convegno si è soffermato su quanto l'italian sounding (ovvero l'utilizzo che si fa all'estero di riferimenti al cibo italiano in prodotti che italiani non sono) rappresenti un fenomeno da un lato preoccupante e da contrastare, ma dall'altro anche il segnale di quanto potenziale ci sia ancora da sfruttare per l'affermazione delle nostre aziende sui mercati internazionali.

Il tema del convegno ha stimolato anche la discussione attorno al riconoscimento Unesco della Dieta mediterranea quale Patrimonio immateriale dell'Umanità. Su questo punto, il sindaco di Pollica ha annunciato l'accordo con la San Diego University per lo sviluppo di un progetto di ricerca finalizzato a studiare la longevità cilentana in relazione all'alimentazione allo stile di vita che il fisiologo americano Ancel Keys definì Dieta mediterranea. Il convegno è stato anche l'occasione per lanciare la data del 23 aprile 2016 per l'inaugurazione del rinnovato Museo vivente della Dieta mediterranea di Pioppi, dedicato proprio ad Ancel Keys. A farlo, il direttore del Museo Valerio Calabrese insieme alla presidente nazionale di Legambiente, Rossella Muroni (che dal 2013 gestisce la struttura) che si è a lungo soffermata sulla necessità di intraprendere un percorso comune tra agricoltori e ambientalisti, nel solco della sostenibilità e della valorizzazione delle eccellenze italiane.

Ma a Berlino Alma Seges ha festeggiato anche i suoi primi 15 anni di attività, con una cena sociale in un noto ristorante di Berlino alla presenza di una folta delegazione di imprenditori agricoli e di ospiti istituzionali.

"Un traguardo importante - ha chiosato il presidente Valente - raggiunto grazie al lavoro quotidiano e alla fiducia reciproca tra i soci e la dirigenza della cooperativa, ma soprattutto grazie alla capacità di guardare oltre il campo del vicino, tenendo uniti nella diversità aziende agricole pugliesi, lucane e campane".

Fonte: Alma Seges