Turatti ad Hanoi con le macchine per la frutta tropicale

Dal Vietnam l'azienda veneziana servirà anche altri Paesi del sud-est asiatico

Turatti ad Hanoi con le macchine per la frutta tropicale
L’ambasciatore in Italia del Vietnam, Cao Chinh Thien, in visita istituzionale in Veneto, si è fermato a Caverzere (Venezia) dove ha sede l’azienda Turatti, una lunga esperienza nel settore agroalimentare nel quale opera da ben quattro generazioni.

“Mai come in questi ultimi anni abbiamo potuto constatare un elevato interesse da parte dei mercati asiatici per la nostra tecnologia. Per soddisfare la domanda e fornire un servizio in loco, abbiamo deciso di investire direttamente in questa area del mondo avviando uno stabilimento ad Hanoi, la capitale del Vietnam”, ha commentato il presidente Antonio Turatti.

Il gruppo veneziano ha una forte vocazione all’export (più dell’80% degli ordini è realizzato all’estero) ha già una propria sede negli Stati Uniti, a Salinas in California. La Turatti North America assicura una costante crescita sul mercato statunitense, canadese e messicano e distribuisce in queste aree gli impianti del gruppo, garantendo i servizi post-vendita e assistenza.



Operativa dai prossimi mesi, la nuova Turatti Pacific si dedicherà alla costruzione di macchinari per la lavorazione di frutta tropicale. “Abbiamo scelto il Vietnam - spiega Turatti - perché è dinamico e attento ai fabbisogni del proprio territorio. E fa parte dell’area di libero scambio Asean che comprende anche Indonesia, Thailandia, Malesia, Singapore e altri Paesi emergenti come Cambogia e Birmania. Questo permette di poter esportare in un mercato di 580 milioni di consumatori ma anche di essere in una posizione strategica rispetto a importanti Paesi del sud-est asiatico. Cina, Giappone e Australia in primis, con i quali l'Asean ha trattati commerciali agevolati”.

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