Ccorav raddoppia le superfici dedicate alla patata Igp

Da 100 a 220 ettari: il Consorzio ortofrutticolo alto viterbese investe. «Semina in anticipo»

Ccorav raddoppia le superfici dedicate alla patata Igp
Il Consorzio cooperativo ortofrutticolo alto viterbese raddoppia le superfici dedicate alla patata Igp: per il 2016-2017 il CCorav ha deciso di dedicarle 220 ettari a fronte dei 100 della scorsa stagione, con una stima produttiva intorno alle 8.000-10.000 tonnellate. "Una risposta alla crescente richiesta di tuberi certificati da parte dei nostri clienti storici ma anche da nuovi referenti che vedono in questo prodotto una garanzia di qualità e un legame con il territorio", si sottolinea dal Consorzio laziale. "Grazie alla stagione favorevole le semine rispetto allo  scorso anno sono in anticipo di una decina di giorni; riteniamo questo possa rivelarsi un fattore importante perché ci permetterà di arrivare prima con il prodotto su un mercato che si caratterizza per un'elevata richiesta".
"La nuova stagione sembra partita bene - si sottolinea ancora dal Ccorav - gli agricoltori sono molto fiduciosi e sempre più convinti  che la scelta dell'Igp sia stata per loro e per tutto il territorio un'ancora di salvezza anche nell'ottica di evitare contraffazioni, purtroppo molto diffuse in questa zona.  Da parte nostra ringraziamo i produttori per il lavoro e la dedizione mostrate nel portare avanti il progetto, molto importante per il futuro della patata nel nostro areale".

Copyright 2016 Italiafruit News
Foto: Tuscia Fotografia