Pro-Gest fa shopping per integrare la filiera della carta

Pro-Gest fa shopping per integrare la filiera della carta
Il Gruppo Pro-Gest - la holding della famiglia Zago, numero uno in Italia nella produzione di carta, cartone, imballaggi e packaging – si è aggiudicato in occasione dell'asta avvenuta presso l'ufficio del curatore fallimentare, le licenze e i macchinari dell'ex Levio Loris di Badia Polesine, azienda specializzata nella raccolta e nel trattamento dei rifiuti.

L'investimento iniziale da parte di Pro-Gest è pari a 2 milioni di euro (comprendente le attrezzature aggiudicate in asta e l'acquisto dello stabilimento di 8 mila metri quadri). L'obiettivo è quello di riavviare l'attività nel più breve tempo possibile.

"Con questa operazione – dichiara Bruno Zago, Amministratore Delegato di Pro-Gest – abbiamo aggiunto un importante tassello al completamento di quella integrazione verticale delle attività che rende il nostro Gruppo una realtà leader del comparto della carta. La nostra intenzione è quella di rafforzare la parte iniziale della filiera, cioè la parte di raccolta di rifiuti (e in special modo della carta da macero) che ci fornisce la materia prima per tutte le successive lavorazioni".

"L'essere autonomi anche in questa prima fase – prosegue l'AD di Pro-Gest - ci permette di differenziare la materia prima utile secondo gli standard più adeguati ai processi successivi, con notevole risparmio sui tempi e i costi di riciclo".

"Lo stabilimento di Badia Polesine – conclude Zago - sarà complementare all'altra piattaforma di trattamento dei rifiuti che il Gruppo possiede ad Istrana".

Fonte: Ufficio Stampa Pro-Gest