Orari dei Mercati, Pavan: sì al diurno per rilanciarsi

L'esponente di Fedagro Udine: servizi migliori e più professionalità, ma servirà condivisione

Orari dei Mercati, Pavan: sì al diurno per rilanciarsi
Il tema degli orari dei Mercati continua a far discutere: proseguendo nel suo giro tra i responsabili dei grossisti dei Centri agroalimentari della Penisola, Italiafruit News ha intervistato Giuseppe Pavan,  presidente della Fedagro di Udine, vicepresidente nazionale delle stessa federazione nonché vicepresidente esecutivo del Mercato agroalimentare all'ingrosso friulano gestito da Udine Mercati Spa.

“Siamo di fronte a un progetto destinato a produrre un cambiamento epocale”, esordisce. “Una svolta che, come ha evidenziato l’analisi della Fedagro nazionale, rappresenta una grande opportunità per le piattaforme dell’agroalimentare. Personalmente sono favorevole a una riformulazione dell’orario, ma è indubbio che le difficoltà non mancheranno e i tempi non saranno brevi: penso alla messa a punto di trasporti e logistica, ma anche al coordinamento di tutta la filiera produttiva. ll presidente nazionale Fedagro Di Pisa, peraltro, si è già reso protagonista di incontri con alcune categorie interessate, in primis il mondo dell’autotrasporto”. 

Pavan ritiene che l’apertura durante il giorno costituisca il viatico per elevare il livello di servizio e professionalità, più facilmente “intercettabili” con orari migliori, riducendo inoltre i costi; un passaggio utile anche per migliorare i rapporti con la grande distribuzione “come è avvenuto a Barcellona, dove l’orario diurno ha agevolato il rilancio delle piattaforme agroalimentari”. Potenziali benefici vengono individuati poi sul fronte di trasporti e logistica, sotto forma di un ampliamento del servizio attuale.

“Bisogna avere il coraggio di cambiare, di dare una svolta”, aggiunge Pavan. Svolta che potrebbe arrivare anche  dal "ricambio generazionale, oggi pressoché inesistente”. 

Uno strappo necessario per risollevare la testa, dunque, a detta dell'esponente friulano: “l’attuale, innegabile, situazione di crisi ha ridimensionato i volumi e il giro d’affari anche a Udine, dove i 16 operatori grossisti, tutti qualificati, sono oggi impegnati per aumentare l’appeal delle loro aziende; questo anche attraverso l'utilizzo delle piattaforme refrigerate di ultima generazione in fase di implementazione nel nostro Mercato”. 

La strada da percorrere verso la "nuova frontiera" degli orari non sarà comunque agevole: “Serve condivisione, occorre ascoltare le istanze di tutti, a partire dagli acquirenti, stilando pro e contro, spiegando e dibattendo punto per punto tutti gli aspetti. Con un progetto di questa portata, non si può fare altrimenti”.

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