Lo chef Cannavacciuolo per il melone Mantovano Igp

Lo chef Cannavacciuolo per il melone Mantovano Igp
Oggi più che mai la parola d'ordine in cucina è "contaminazione". Mescolare sapori, attingendo alle tradizioni culinarie anche di Paesi diversi, è la sfida creativa di ogni chef. Il contributo italiano in questo senso è fondamentale, vista l'enorme varietà di prodotti tipici locali (oltre 280) che vanta il nostro territorio. Va proprio nel senso della contaminazione e della valorizzazione delle denominazioni protette italiane, l'iniziativa congiunta di due Consorzi, quello del Melone Mantovano IGP e del Gorgonzola DOP che propongono una serie di ricette inedite e originali capaci di esaltare il gusto unico di due prodotti di altissima qualità.

Il Melone Mantovano IGP è coltivato sin dai tempi dei Gonzaga nella pianura lombardo-emiliana in terreni ad alta fertilità adiacenti il corso del fiume Po che conferiscono al melone un aroma più intenso e una più alta concentrazione di sostanze benefiche (come potassio e sodio) rispetto ad altre aree di coltivazione. Il Melone Mantovano IGP ha la polpa arancione e si distingue in tre diverse tipologie in base alle caratteristiche esterne della buccia: liscio, retato con fetta e retato senza fetta, è il frutto prelibato per l'estate, disponibile da metà maggio a metà ottobre.



Il Gorgonzola DOP, inserito dal 1996 nella lista dei prodotti DOP con entrambe le varianti Dolce e Piccante, vanta origini antichissime risalenti addirittura al medioevo! Oggi la sua versatilità in cucina, che lo rende adatto a preparazioni per ogni periodo dell'anno, insieme alle sue proprietà nutritive uniche, lo hanno portato ad essere il terzo formaggio di latte vaccino per importanza nel panorama dei formaggi DOP italiani. Solo il latte di altissima qualità e un accurato procedimento di lavorazione, ancora manuale in alcune sue fasi, sono la premessa per la realizzazione di un prodotto dell'eccellenza italiana, espressione di una tradizione antichissima fatta di sapori sinceri e genuini.

Quale modo migliore per valorizzare al meglio il gusto dolce piccante del Gorgonzola DOP e il sapore dolcemente aromatico del Melone Mantovano IGP che non affidarli alle mani sapienti di uno chef stellato del calibro di Antonino Cannavacciuolo? Il risultato di questo inedito connubio sarà svelato nei prossimi giorni nel corso di uno show cooking in cui lo chef in persona spiegherà come realizzare i piatti esclusivi da lui creati per l'occasione. Ulteriori ricette inedite a base di Gorgonzola e Melone Mantovano saranno proposte dalla scuola di cucina "Peccati di Gola".

Melone Mantovano e Gorgonzola, dunque, due prodotti provenienti da territori differenti per conformazione geografica e tradizioni culinarie, ma fortemente radicati nei rispettivi territori di appartenenza. Un abbinamento innovativo e gustoso tutto da provare.

Il Consorzio di Valorizzazione e Tutela del Melone Mantovano IGP
Il Consorzio del Melone Mantovano IGP, costituito nel 2005 con l'intento di valorizzare questo prodotto tradizionale del territorio mantovano, nel 2014 ottiene il riconoscimento dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali come "Consorzio di Valorizzazione e Tutela". Oggi garantisce e promuove il primo e unico melone IGP in Italia, coltivato su un'area che si estende su migliaia di ettari compresi tra le provincie di Cremona, Mantova, Ferrara, Bologna e Modena, caratterizzati da terreni dalle proprietà pedologiche similari. In particolare, la morfologia pianeggiante di origine fluviale dei fiumi Mincio, Oglio e Po hanno reso i suoli molto fertili e vocati alla produzione di melone di alta qualità.
Il clima è caratterizzato da inverni freddi ed estati caldo/afose, con piovosità e temperature medie che permettono la coltivazione del melone anche durante i periodi estivi più caldi (a differenza di altre zone d'Italia): il melone infatti è una pianta delicata che necessita di un clima temperato, non eccessivamente caldo, e l'ambiente della pianura mantovana è ideale per la produzione di melone pregiato quale è il Melone Mantovano IGP.