Startup e ortofrutta, opportunità non solo commerciali

Convegno di Centuria a Cesena: ora spazio all'innovazione di processo e prodotto

Startup e ortofrutta, opportunità non solo commerciali
Avvicinare le startup tecnologiche alle imprese agroalimentari, comprese quelle ortofrutticole, per uno scatto di innovazione non solo sul fronte commerciale, ma anche sul versante dell'innovazione di processo e di prodotto. Questo è uno degli obiettivi di Centuria, agenzia per l'innovazione della Romagna e incubatore d'impresa, che lunedì scorso ha organizzato a Cesena nell'ambito della Wellness Week l'evento “Food Startup: seeds 4 the future”.

L'interesse, come spiega a Italiafruit News la direttrice di Centuria, Alessandra Folli, al momento è concentrato sulle opportunità commerciali che le nuove tecnologie mettono a disposizione. Tra le più promettenti startup dedicate al cibo presentate nell'evento di lunedì nella sede della Cooperativa Agricola Cesenate, infatti, c'è Fruttaweb, la piattaforma di e-commerce ortofrutticolo. “Un esempio di commercio on-line che però sviluppa anche la parte logistica, ma nel settore ci si sta orientando anche verso i marketplace, piattaforme in cui domanda e offerta si incontrano e in cui è il produttore a gestire le spedizioni”, illustra Folli. E' il caso di Foodscovery, un'altra startup presentata lunedì, assieme a Revoilution (startup dell'Extra Virgin Espresso) e Gnammo (startup del mangiar social).

“Queste piattaforme offrono interessanti opportunità di integrazione commerciale – rileva la direttrice di Centuria – e per questo c'è un interesse crescente, con altre realtà locali che si stanno muovendo in tal senso. Sull'e-commerce stiamo assistendo ad un'evoluzione, sino a qualche anno fa i portali del food erano focalizzati su prodotti a lunga conservazione, come pasta, vino o al massimo formaggi stagionati. Adesso, anche dal nostro osservatorio, vediamo sempre più richieste per l'ortofrutta”.

La leva commerciale è importante ma, come sottolinea Folli, lo è anche l'innovazione di processo o di prodotto. “E' fondamentale cercare di fare emergere questi aspetti – analizza – perché il mondo startup sul food si è concentrato su piattaforme tecnologiche per la parte commerciale, ma siamo convinti che ci siano prospettive interessanti anche sull'innovazione di processo e prodotto. Avvicinare nuove startup al mondo imprenditoriale ortofrutticolo, un comparto abbastanza tradizionale, credo sia un modo veloce per portare innovazione nel settore". 

"Su questo aspetto - conclude Folli - lavoreremo più in profondità, perché c'è un bagaglio di innovazione che va messo a disposizione e nell'ambito del food c'è ancora un bacino inesplorato. Siamo convinti che ci possano essere opportunità sia per le startup che per le imprese agroalimentari”.

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