Attualità

Santambrogio (Adm): «Protagonisti della filiera siete voi»

Il presidente della Distribuzione moderna all'evento Think Fresh

"Qualche secolo fa, quando i cartografi non sapevano cosa c'era al di là di certi Paesi scrivevano Hic sunt leones. Che significava: non so cosa c'è, ma presumo sia qualcosa di pericoloso".

Da questa breve metafora, il 9 giugno a Firenze, durante la sessione plenaria dell'incontro Think Fresh, è partito Giorgio Santambrogio, presidente di Adm e amministratore delegato del Gruppo VéGé, per "spiegare cosa è successo per anni - e forse sta accadendo ancora - tra i diversi comparti, a livello orizzontale (tra retailer) ma anche a livello di filiera ortofrutticola creando disvalore".

"Non voglio fare demagogia - ha detto Santambrogio - so che ci sono problematiche di filiera, economiche, di conoscenza reciproca, ma come ad di VéGé (che in olandese è l'acronimo di Verkoop Gemeenshap, cioè comunità di vendita), so che dobbiamo ricominciare a vendere insieme, perché solo coordinandoci possiamo evitare di rovinare alcuni prodotti buoni lungo la filiera e che, invece, arrivino quelli di bassa qualità".

"Noi del retail - ha aggiunto il presidente dell'associazione distribuzione moderna - abbiamo bisogno di voi. Il consumatore ha iniziato ad acquistare prodotti care e personal care con l'ecommerce ma, nel futuro, ne comprerà molti di più, tutti quelli per i quali non è necessario creare storytelling di prodotto. Ma con i vostri prodotti bisogna creare una storytelling. Ipotizzo, quindi, che nel prossimo futuro molte famiglie italiane inizieranno a farsi portare a casa l'acqua minerale, la pasta da chilo, i detersivi ma credo anche che sui beni dove c'è una sorta di rapporto empatico con il prodotto - dalle burrate alle carote, dalle mele alla gastronomia - la famiglia italiana non vorrà più di tanto sedersi sul divano con l'iPad e fare l'ordine a scatola chiusa".

"Se è vera questa sensazione, i signori dei retail che rappresento avranno la fantastica opportunità di cavalcare la volontà dei clienti di venire a fare la spesa nei nostri punti di vendita alla ricerca dei vostri prodotti, freschi e freschissimi. Prodotti dei quali - indipendentemente dal fatto che non si fidino di acquistarli online - vogliano conoscere la filiera. Ed ecco l'importanza della conoscenza che dobbiamo dare nei punti di vendita".

"E se questo è vero - ha continuato Santambrogio - voi signori della produzione farete la differenza delle sorti di noi del retail. Perché sarà sulla nostra capacità di interpretare le vostre esigenze, di approfondire l'assortimento e non soltanto di mettere l'ortofrutta, che potremo approfondire sia l'assortimento che la scala dei prezzi. Ma, per tornare a uno slogan VéGé, se devo ricreare il piacere di fare la spesa, i protagonisti sono i vostri prodotti e, nella filiera, i protagonisti siete voi".

"E quando giochiamo un ruolo insieme da protagonisti - ha concluso il presidente Adm - bisogna parlare, bisogna litigare anche, bisogna chiarirsi, ma bisogna soprattutto far sì che la filiera sia il più possibile armonica, altrimenti noi dei retail perdiamo anche l'opportunità di differenziarci e voi l'occasione di essere protagonisti sui nostri scaffali".