Zucchine bolognesi, una campagna positiva

Prezzi più elevati dello scorso anno. I soci del Consorzio Agribologna provano nuove varietà

Zucchine bolognesi, una campagna positiva
Le zucchine bolognesi stanno entrando nel clou della loro stagione produttiva. E accanto alle tradizionali zucchine chiare, nell'areale bolognese stanno prendendo piede nuove varietà: dalle tonde a quelle più piccole.



Tra i soci del Consorzio Agribologna ci sono produttori specializzati nella coltivazione di questo ortaggio. E nello stand del Caab si trovano già le prime zucchine coltivate in pieno campo.
La Società Agricola Marzaduri ha un'ampia offerta, tra cui le varietà con i frutti più corti e le zucchine bianche. Queste ultime a marzo, fanno sapere dallo stand Agribologna del Caab, erano partite a 4 euro il chilo. “Per ora la campagna è andata bene, con prezzi che si sono mantenuti sempre sopra l'euro – spiegano gli operatori – mentre lo scorso anno le quotazioni erano attorno ai 60 centesimi il chilo. Generalmente vanno più le zucchine chiare e i prezzi sono legati al caldo, che si riflette sui volumi produttivi”.



Quest'anno la Società Agricola Calegari Alessandro ed Enrico per la prima volta ha messo in produzione le zucchine tonde. “Sono prodotti prediletti in Toscana, nel complesso non molto ricercati ma che si vendono bene”, illustrano i produttori nello stand Agribologna al Caab. “Questa tipologia di zucchina subisce meno sbalzi di prezzo rispetto al prodotto tradizionale che, solitamente, oscilla in una forbice tra 0,50 e 2 euro il chilo, mentre le tonde restano tra 0,80 e 1,20 euro il chilo. La produzione è buona; sono zucchine dall'alto peso specifico e generalmente più saporite”.

Copyright 2016 Italiafruit News