Bagno di folla ed eventi, Macfrut funziona

Gli operatori: presenze qualificate e più estero del 2015. Il reportage

Bagno di folla ed eventi, Macfrut funziona
E' stato il giorno del bagno di folla per Macfrut: padiglioni presi d'assalto dall'apertura fino alle ultime battute, con presenze qualificate, più buyer e visitatori esteri della scorsa edizione. Soddisfatti gli espositori, dopo il "rodaggio" di mercoledì che, quanto a numero di visitatori, aveva lasciato perplesso qualcuno, complici gli spazi più ampi di dodici mesi fa. Tra gli stand serpeggia l'impressione che il percorso per diventare fiera leader a livello internazionale nel giro di cinque anni - secondo quanto auspicato e dichiarato dal presidente Renzo Piraccini - sia stato concretamente avviato. Il riconoscimento del Ministro Maurizio Martina, presente alla conferenza stampa di lancio e all'inaugurazione, ha il suo peso. E anche i media generalisti riconoscono il ruolo del settore: ieri l'edizione del Tg5 ha dedicato un servizio a Macfrut ricordando che l'ortofrutta esporta più del vino e puntando le telecamere su eccellenze ed innovazioni come la mela a polpa rossa, i droni, l'idroponica.

Il 2017, che segnerà il ritorno al mese di maggio del Macfrut, propone la concomitanza con un'altra fiera italiana di settore (Fruit & Veg Innovation System, nel contesto di Tuttofood: emissari della rassegna milanese si aggirano tra i corridoi di Rimini Fiera...) ma la storica kermesse dedicata all'ortofrutta sta offrendo una prova di forza. E sogna di entrare nella scia di delle due grandi "Fruit" straniere, Logistica (Berlino) e Attractrion (Madrid), con cui Macfrut condivide una preziosa partnership.

Eventi: dall'Africa al Perù ai Paesi arabi

Davvero tanti gli eventi, ieri come il primo giorno, molti nel segno dell'internazionalizzazione: nel convegno sul ruolo della filiera ortofrutticola nello sviluppo economico dell’Africa Sub-sahariana, alla presenza di 18 rappresentanti tra ambasciatori e uffici commerciali è stato idealmente raccolto e rilanciato l’appello di Kofi Annan circva la necessità di un Piano Marshall per l’Africa: l’ortofrutta può essere la chiave per lo sviluppo del Continente Nero e - è stato detto - rilanciando quell’area si può contenere il processo dei flussi migratori. 



L’area a sud del deserto sahariano è rappresentata da 49 stati dell’Africa, estesi su 24 milioni di chilometri quadrati, un terzo di tutta l’Africa; la produzione agricola è composta per il 70% da tuberi, 10% ortaggi, 15% frutta tropicale; meno rilevanti agrumi (3%) e frutta (2%). In termini assoluti la produzione continentale ha raggiunto quota 355 milioni di tonnellate.

Riflettori poi sul Paese partner dell'edizione 2016 di Macfrut: il presidente Piraccini ha incontrato i rappresentanti degli esportatori e dei produttori nello stand peruviano. Nell'occasione è emerso come il Perù stia lievitando in termini di produzione ed export ortofrutticolo. 

La produzione ortofrutticola nel 2015 ha superato gli 8 milioni di tonnellate, con alcune produzioni leader come i carciofi e gli asparagi.  L’export peruviano è rivolto principalmente verso Stati Uniti, Asia ed Europa. Nel vecchio continente al momento privilegia Paesi Bassi, Regno Unito e Spagna. Le esportazioni in Italia sono ancora modeste ma gli scambi hanno registrato negli ultimi 5 anni un incremento di circa il 15% l’anno e possono significativamente crescere, anche come ponte per raggiungere altri mercati di destinazione. Lo sviluppo registrato dal settore agroalimentare negli ultimi 10 anni ha avuto anche un effetto trainante sulle importazioni di macchine, attrezzature e macchinari per imballaggio.


Il Perù si presenta a Macfrut

Nella seconda giornata di Macfrut è stata presentata poi la certificazione halal per la filiera agroalimentare necessaria per fare breccia nei Paesi di cultura musulmana. L’halal è in aumento anche in Europa in relazione alla crescente attenzione alla dieta vegetariana. Ne hanno parlato Raimondo Schiavone per la Camera di Commercio Italo Araba e Annamaria Aisha Tiozzo per Whad, World Halal Development, che si occupa della diffusione, commercializzazione e distribuzione della certifcazione per il cibo di cultura islamica nei Paesi arabi e nel mondo.

Ocm, le modifiche richieste da Areflh

In un incontro organizzato da Areflh, presieduto dal giugno scorso dall’assessore regionale all’Agricoltura dell’Emilia-Romagna, Simona Caselli. sono state avanzate richieste di modifica alle norme applicative dell’Ocm. Tra queste, allargamento della rendicontazione delle spese per il personale alle società aderenti alle Op che non hanno veste giuridica di cooperativa; possibilità da parte delle Aop di costituire un fondo di esercizio e predisporre un programma operativo alla stregua delle singole Op; innalzamento dall’attuale 0,5% all’1% della percentuale del fondo di esercizio destinata al finanziamento dei ritiri di mercato per la distribuzione gratuita di ortofrutta agli indigenti. 

Convention Rewe

Affollata e molto attesa si è svolta ieri pomeriggio, davanti a una folta platea di prestigiosi produttori italiani, la convention di Rewe Group.  I rappresentanti della prestigiosa catena, "capitanati" da Ulrich Spieckermann, hanno chiesto ai fornitori della Penisola il massimo impegno per programmare con maggiore anticipo le strategie, di comune accordo, assicurando una migliore organizzazione. Novità sono state annunciate per la logistica e per il biologico.

UniCredit premia Gruppo Turatti e Sun World

Per il secondo anno consecutivo il Grand Hotel di Rimini ha ospitato mercoledì sera gli “UniCredit award for internationalization”, speciale riconoscimento attribuito alle imprese d’eccellenza presenti a Macfrut.

Sul gradino più alto della giuria, il Gruppo Turatti di Cavarzere in Veneto azienda di punta nella produzione di macchinari d’avanguardia nel settore ortofrutticolo e Sun World colosso californiano leader mondiale nel breeding di nuove varietà di uve senza semi.

I premi sono stati consegnati da Luciano Bacoccoli e Leonardo Gregianin del settore Sviluppo Territori Centro Nord UniCredit, a Ilaria e Antonio Turatti del Gruppo Turatti e a Maurizio Ventura di Sun World. 
 
Copyright 2016 Italiafruit News