L'innovazione Aweta per elevare la qualità

Inscan IQA e Power Vision 3D Hyperspectral: due sistemi per azzerare difetti interni ed esterni

L'innovazione Aweta per elevare la qualità
Mele, pere, agrumi, pesche, pomodori, peperoni, avocado, mango, cetrioli, meloni. Si adattano a quest'ampia gamma di prodotti le calibratici di Aweta, multinazionale (con una sede a Cesena) che durante il Macfrut (Rimini, 14-16 settembre) ha realizzato test dimostrativi per dar prova ai visitatori dell'efficienza raggiunta dai nuovi sistemi Inscan IQA e Power Vision 3D Hyperspectral. Due tecnologie innovative per la selezione della qualità.

"Inscan IQA – ha spiegato a Italiafruit News l'ingegner Christian Lotti – scansiona l'interno dei prodotti ortofrutticoli. E' una sistema che si basa su luce Nir e che sfrutta uno spettrometro per rilevare numerosi difetti interni (frutto affetto da marciumi, polpa acquosa, ecc.) e per misurare una serie di caratteristiche fisiologiche come, ad esempio, il grado brix".



Diverse aziende europee come Univeg, Nature Pride e Worldwide Fruit utilizzano Inscan IQA per selezionare e distribuire avocado e mango "pronti da mangiare", al giusto grado di maturazione. Il sistema, infatti, può verificare la distribuzione di sostanza secca (Dm) all'interno di un lotto e rimuovere i prodotti con Dm sia bassi che alti.

Per quanto riguarda invece la qualità esterna, "abbiamo sviluppato il sistema di telecamere Powervision 3D con Hyperspectral, in grado di rilevare difetti della buccia, forature e crepe", ha sottolineato Lotti. Questa tecnologia è già oggi molto utilizzata nel settore melicolo, per individuare ammaccature (vecchie e fresche) e ruggine.

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