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Viaggio tra i banchi del mercato di Arequipa, mix di esotico e tradizionale

Reportage fotografico dal Perù: un'esplosione di colori

E’ la seconda città più popolosa del Perù, dopo la capitale Lima. Arequipa – il cui centro storico è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco – è anche un centro importante per il commercio e sorge in un territorio, la valle del Chili, dove l’agricoltura è fiorente.

Il potenziale idrico del fiume dà un contributo importante anche in campo ortofrutticolo. Il dipartimento di Arequipa, per esempio, è il più importante nel Perù – che nell’edizione appena conclusa è stato il Paese partner di Macfrut - per la produzione di cipolla, ma la zona è molto vocata anche per avocado e uva da tavola.

Il Mercado Central di Arequipa ha una sezione dedicata all’ortofrutta. Passeggiando tra i banchi è un’esplosione di colori: frutta fresca, ortaggi, patate e frutta secca costituiscono un variopinto mosaico.

Un po’ di prezzi. L’uva Italia viene venduta al dettaglio a 0,93 euro il chilo, stesso prezzo per le mele Royal, mentre le Delicious costano poco più di un euro. La papaya, invece, varia tra 0,66 e 0,79 euro il chilo. Mezzo chilo di quinoa la si può comprare per 4 sol, poco più di un euro.