In archivio un settembre difficile per i Mercati

Vasta (Ago Milano): domanda fiacca e prezzi contenuti, confidiamo in una ripresa da ottobre

In archivio un settembre difficile per i Mercati
Avanti piano: le contrattazioni, nei principali Centri all’ingrosso, non cambiano marcia, si confermano poco dinamiche e non molto soddisfacenti per gli operatori. “La domanda è fiacca - dice il grossista milanese Fausto Vasta (nella foto), responsabile di categoria dell’associazione grossisti Ago-Confcommercio - il trend in linea con quello della scorsa settimana, anzi, forse c’è stato un ulteriore peggioramento. I prezzi sono bassi, tra gli stand spicca ancora la frutta estiva come le pesche che si vendono a fatica ed i meloni, per i quali invece c’è una buona richiesta con prezzi che però non superano l’euro il chilo. L’uva risente dei problemi legati al maltempo e viene collocata con facilità solo se eccellente, altrimenti la domanda è stagnante. Il commercio di mele e pere non è ancora entrato nel vivo”. 

“Per quanto riguarda gli ortaggi - conclude Vasta - i cavoli sono oggetto di una discreta richiesta anche perché costano poco; migliori le quotazioni dei broccoletti ma la materia prima scarseggia per colpa del maltempo. C’è da dire che settembre è tradizionalmente un mese difficile; molti consumatori, reduci dalle ferie, non hanno disponibilità di spesa. Confidiamo in una ripresa a partire dalla settimana prossima”. 

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