Alma Seges «sposa» Legambiente

Marchio Laiq per legumi, confetture, carciofi, rucola e fragole

Alma Seges «sposa» Legambiente
Legame sempre più stretto tra Alma Seges e Legambiente Onlus. Il presidente dell’organizzazione di produttori ortofrutticoli con sede nel Cilento, Aristide Valente, e il massimo esponente dell’associazione ambientalista, Rossella Muroni, hanno infatti sottoscritto un contratto di adesione e concessione d’uso del marchio della campagna “Legambiente per l’agricoltura italiana di qualità” (Laiq). Il brand segnala che l’azienda agisce nell’applicazione dei criteri di "accettabilità" per la produzione di alimenti di origine vegetale della campagna ambientalista, che adotta pratiche produttive agricole a basso impatto ambientale (“produzione integrata”) e rispetta le indicazioni del piano di sviluppo della regione in cui coltiva. Le prime filiere interessate dal marchio Laiq sono cinque: legumi, confetture, carciofi, rucola selvatica e fragole.

Attraverso l’accordo con Legambiente, Alma Seges si impegna a valorizzare la campagna Laiq sul territorio campano, nazionale ed europeo, promuovendo un modello agricolo in grado di rispettare i criteri ambientali e di avere produzioni di qualità adottando metodi di produzione ecocompatibili, di cui il biologico è principale riferimento e punto di arrivo. 

Il passo successivo sarà lo sforzo comune di canalizzare e promuovere le produzioni a marchio Laiq di Alma Seges nelle catene della grande distribuzione organizzata italiana più sensibile ai temi della sostenibilità  ambientale, della sicurezza alimentare e della valorizzazione delle produzioni a valenza territoriale.

L’impegno di Alma Seges per la sostenibilità sarà anche il tema portante della sua partecipazione alla prossima edizione di Fruit Logistica di Berlino in programma dall’8 al 10 febbraio 2017; il consorzio sarà presente con uno stand innovativo dedicato proprio alla sostenibilità.

Alma Seges collabora con Legambiente anche per sostenere i terremotati: in vista del Natale saranno commercializzate tre confezioni di alimenti dedicate alla terra, dai nomi evocativi (Pangea, Pachamama, Gaia) che contengono prodotti che uniscono tradizione e innovazione. Il 10% del ricavato sarà devoluto a sostegno dei giovani imprenditori dell'Italia centrale colpiti dal sisma.  

Nei giorni scorsi, intanto, è dato pubblicato sul sito del Consiglio regionale della Campania il bando del concorso "Dieta Mediterranea - contrasto all'obesità giovanile", riservato agli studenti dei Licei Artistici della Campania. Alma Seges premierà i 50 studenti vincitori con una giornata a Pollica (Cilento) patria della Dieta Mediterranea.

Nella foto: la delegazione Alma Seges alla recente Fruit Attraction di Madrid
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