Dalla distribuzione

Verona: export brillante, mercato interno fermo

Marrapese: volumi con il Nord Europa triplicati in dieci giorni, per il resto calma piatta

Mercato interno fermo, export nel Nord Europa in netta ripresa: Marco Marrapese, grossista che seleziona frutta e verdura per commercianti e operatori dell'Horeca d'Oltralpe, in primis Germania e Paesi Scandinavi, inquadra così il trend al Centro agroalimentare di Verona, dove opera all'interno dello stand della Marrapese Pasquale Srl.

"Le contrattazioni con i clienti nazionali - spiega - sono assai poco soddisfacenti, all'insegna della calma piatta, anche a causa di alcuni problemi di qualità che si stanno palesando per alcune tipologie di frutti e ortaggi del Sud e della Sicilia: colpa delle temperature superiori alla media delle settimane scorse, che hanno penalizzato svariate produzioni di questo periodo. Nel grigiore generale spiccano, a livello di prezzi, il carciofo, la cui offerta è particolarmente contenuta e il pomodoro Ciliegino".

Le esportazioni hanno invece una marcia in più: "Fino a una decina di giorni fa le vendite all'estero procedevano a rilento per il caldo anomalo che ha coinvolto il Nord Europa, ma il repentino abbassamento delle temperature ha immediatamente cambiato le carte in tavola e in pochi giorni abbiamo prima raddoppiato e poi triplicato i volumi inviati in Germania e nei Paesi Scandinavi". In questo periodo l'azienda di Marrapese esporta soprattutto arance e limoni biologici della Sicilia e poi ortaggi: finocchi, pomodori, spinaci, peperoni rossi, cipolline pelate, radicchio di Chioggia.

"Un vero e proprio exploit - commenta - che a quanto mi risulta ha coinvolto anche la quarta gamma. Insomma, il Nord Europa tira e fa dimenticare, a chi esporta, i problemi del mercato interno".