Alibaba investe nel commercio tradizionale

In Cina ha acquisito il 32% di un discount e sta testando l'insegna HeMa Fresh Stor

Alibaba investe nel commercio tradizionale
Alibaba, il colosso cinese dell'ecommerce, dall'online inizia a diversificare la sua strategia d'espansione puntando anche sui negozi fisici. La creatura di Jack Ma, infatti, ha rilevato una partecipazione in una catena di discount cinesi, come ha riportato anche il Financial Time. Il quotidiano finanziario fa notare come l'approccio di Alibaba all'ecommerce sia cambiato e lo testimonia l'acquisizione del 32% del Sanjang Shopping Club: la strategia vira verso un modello ibrido che combina negozi fisici al commercio digitale. I due gruppi, tra l'altro, entreranno in sinergia per la realizzazione di nuovi punti vendita.

Insomma, i negozi fatti di mattoni non vengono mandati in pensione. E anche Amazon, negli Stati Uniti, ha fatto una scelta simile (clicca qui per leggere la notizia).

In questa struttura il retailer online ha investito 290 milioni di dollari. Non è la prima mossa nel campo del commercio più tradizionale. Per esempio nell'agosto del 2015 Alibaba aveva acquistato il 20% di Suning, colosso dell'elettronica con oltre 1.600 punti vendita in tutta la Cina.

A Shanghai, inoltre, come riporta Gdoweek, Alibaba ha aperto i primi due negozi fisici sotto l'insegna HeMa Fresh Store, quella che in futuro dovrebbe contraddistinguere i market alimentari, un mix tra supermercato e punto di ristoro, dove l'interazione con l'online sarà una delle caratteristiche di riferimento, assieme al servizio (comprese le consegne a domicilio).

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