«L'Italiano dell'anno 2016» è Bebe Vio: vincente grazie (anche) alle insalate

La campionessa paralimpica veneziana trionfa nel sondaggio Coop-Ansa

«L'Italiano dell'anno 2016» è Bebe Vio: vincente grazie (anche) alle insalate
La campionessa paralimpica Beatrice "Bebe" Vio, con il 12,9% delle preferenze, è l'“Italiano dell’Anno 2016”: questo l'esito del sondaggio voluto da Coop in collaborazione con Ansa e realizzato da Nomisma, con 2.200 interviste a un campione rappresentativo di connazionali finalizzato a riflettere su chi, nel corso dell’anno appena trascorso, ha segnato la memoria degli italiani e rappresentato positivamente il nostro Paese. 

Divisi per categorie (sport, cultura, tv, spettacolo, economia e imprese, scienza tecnologia e ambiente, etica e sociale) sono stati sottoposti al campione 100 nomi. Bebe Vio supera tutti: le viene riconosciuta “forza”, “coraggio” e “capacità di superare le difficoltà” (queste le tre motivazioni più citate). 

Il fatto di esprimere risultati positivi (lo sostiene il 43%) unito all’essere un modello da seguire (26,6%) e all’aver raggiunto risultati inaspettati (19%) posiziona la giovane veneziana sul gradino più alto del podio. Alle sue spalle un altro atleta paralimpico, Alex Zanardi, e l'astronauta Samantha CristoforettiBebe Vio vince nel nativo Nord Est ma ancora di più è gradita al Sud e nelle isole, mentre al Nord Ovest e al Centro è preferita la Cristoforetti. 

L'atleta veneta nel 2016 è assurta all'onore delle cronache per aver vinto l'oro nel fioretto alla Paraolimpiadi di Rio e per essere stata tra gli ospiti d'onore in occasione dell'ultima cena di Stato alla Casa Bianca organizzata da Barack Obama (nella foto il selfie scattato nell'occasione), insieme ad altri personaggi italiani "eccellenti".

Premiata con il Radicchio d'oro nel 2014 a Castelfranco Veneto, aveva rivelato di mangiare molta insalata, elemento essenziale per la sua dieta da atleta: "All'inizio non mi piaceva ma adesso, spinta dall'allenatore, la mangio due volte al giorno. Basta metterci un po’ di roba giusta insieme e diventa buona".

Copyright 2017 Italiafruit News