Soattin: «Mele e fragole, il rosso fa tendenza»

Gli orientamenti della ricerca varietale al Civ-Consorzio italiano vivaisti

Soattin: «Mele e fragole, il rosso fa tendenza»
In una recente intervista su Agrimpresa, newsletter della Cia Emilia Romagna, Marica Soattin, direttore generale del Civ-Consorzio italiano vivaisti, parla di innovazione varietale, soprattutto nell’ottica di soddisfare, attraverso la selezione di nuove piante, tutti gli anelli della filiera.

“Il nostro centro – spiega Soattin - si occupa di sviluppare, spesso in collaborazione con l’Università di Bologna, varietà di melo e fragola con ottica innovativa e profonda attenzione alle richieste di mercato. Per noi, la ricerca deve passare per alcuni capisaldi fondamentali, a iniziare da qualità, perché il prodotto finale deve essere piacevole da consumare, e salubrità, perché una buona pianta è resistente alle malattie e facile da curare in campo. Due requisiti imprescindibili ai quali si aggiungono la produttività, che deve garantire agli agricoltori una buona Plv e, naturalmente, l’aspetto esteriore”.
Se il primo acquisto, infatti, si fa con gli occhi, la tendenza degli ultimi anni è puntare sul colore dei frutti, in particolare il rosso, molto amato sui mercati esteri. E, quando raggiunto, il connubio qualità/estetica è ancora vincente.

Poi Soattin fa il punto sulle nuove varietà di melo ottenute al Civ. “Modì, frutto dell’incrocio tra due tradizionali varietà Gala e Liberty e selezionata naturalmente in un processo durato oltre vent’anni, è ormai un marchio registrato e consolidato, con oltre mille ettari in tutto il mondo, quattrocento dei quali in Europa, e nuove richieste di licenza d’uso in tutto il mondo. Un vero successo per una mela dal sapore ben bilanciato, succosa e croccante, che si conserva molto bene”.
Altra cultivar interessante, la Fujon: “Un’altra rossa che farà strada, non solo per il sapore particolarmente dolce e la buccia rossa omogenea e davvero bella da vedere, ma anche perché è selezionata per essere resistente alla ticchiolatura”. Carattere che permette di abbattere del 30-40% l’utilizzo di fungicidi, a tutto vantaggio dell’ambiente e dei costi di produzione. Entro il 2018 la varietà dovrebbe raggiungere i 750 ettari di produzione in tutta Europa.
Buoni risultati, soprattutto in Inghilterra, anche per Smeralda, mela dal bel colore verde uniforme, più dolce e aromatica della Granny Smith, che presenta un'ottima shelf-life.

Per le fragole è periodo di produzione delle piante madri. “Il nostro cavallo di battaglia è certamente Clery – aggiunge il direttore del Civ - una varietà precocissima che va per la maggiore all’estero, soprattutto in Francia, Germania e Paesi Bassi. Unendo tutte le caratteristiche ideali, produttive, commerciali e di gusto, ha ancora molte potenzialità di sviluppo, anche perché è resistente alle malattie, alle manipolazioni e al trasporto”. Tra le nuove varietà, invece, c’è Murano, molto attraente grazie al calibro costante e al colore rosso, che si mantiene anche con le alte temperature. Ma, soprattutto, questa varietà si contraddistingue per il periodo di fioritura molto ampio, in certi areali da febbraio-inizio marzo fino a metà ottobre, che assicura un’epoca di raccolta prolungata e, dunque, ottime performance produttive.