Attualità
Verdure a foglia: in Europa carenze fino ad aprile
Parola di Fepex. Nel Regno Unito, intanto, cominciano gli «out of stock» al supermercato
La scarsa disponibilità in Europa di lattughe, indivie e spinaci durerà almeno fino ai primi di aprile, meteo permettendo. A dirlo è Fepex, la Federazione spagnola dei produttori e degli esportatori di ortofrutta che, in una nota, comunica le sue previsioni per le verdure a foglia.
"Oggi – esordisce Fepex – l'offerta europea di alcuni tipi di verdure è inferiore del 60% rispetto alla norma. L'attuale situazione nel Sud-Est della Spagna è il risultato della combinazione tra la siccità a ottobre e novembre, le forti piogge e le inondazioni a dicembre e gennaio, e la neve e le gelate a febbraio. Per le principali zone di raccolta prevediamo un'offerta totale di ortaggi in calo del 30%, con differenze notevoli tra le specie".
La Spagna, come noto, è un bacino fondamentale per l'Unione Europea: in condizioni normali produce un milione di tonnellate di verdure ogni mese, destinate sia al mercato domestico che all'estero. Con un potenziale di esportazione che supera le 100mila tonnellate mensili per lattughe, pomodori, cetrioli e peperoni.
Intanto, nei supermercati del Regno Unito, tra i principali destinatari dell'export spagnolo, si stanno verificando non poche problematiche di out of stock su vari tipi di lattughe fresche e di insalate babyleaf di quarta gamma. In un articolo, il nostro media partner Eurofruit scrive che per la lattuga Iceberg si tratta "della peggiore situazione di approvvigionamento degli ultimi decenni". Sainsbury's, Aldi e Asda, in risposta alla mancanza di prodotto, hanno deciso di concentrare gli arrivi dagli Stati Uniti, triplicando i prezzi di vendita. Sarà interessante, ora, vedere la reazione dei consumatori britannici.
Out of stock della lattuga Iceberg il 26 gennaio in un Lidl nel Sud dell'Inghilterra
Nella foto d'apertura: lattuga Iceberg americana commercializzata al prezzo di 1,4 sterline per cespo imballato in un negozio Sainsbury's di Londra il 26 gennaio (Fonte delle foto: Eurofruit)
Copyright 2017 Italiafruit News
"Oggi – esordisce Fepex – l'offerta europea di alcuni tipi di verdure è inferiore del 60% rispetto alla norma. L'attuale situazione nel Sud-Est della Spagna è il risultato della combinazione tra la siccità a ottobre e novembre, le forti piogge e le inondazioni a dicembre e gennaio, e la neve e le gelate a febbraio. Per le principali zone di raccolta prevediamo un'offerta totale di ortaggi in calo del 30%, con differenze notevoli tra le specie".
La Spagna, come noto, è un bacino fondamentale per l'Unione Europea: in condizioni normali produce un milione di tonnellate di verdure ogni mese, destinate sia al mercato domestico che all'estero. Con un potenziale di esportazione che supera le 100mila tonnellate mensili per lattughe, pomodori, cetrioli e peperoni.
Intanto, nei supermercati del Regno Unito, tra i principali destinatari dell'export spagnolo, si stanno verificando non poche problematiche di out of stock su vari tipi di lattughe fresche e di insalate babyleaf di quarta gamma. In un articolo, il nostro media partner Eurofruit scrive che per la lattuga Iceberg si tratta "della peggiore situazione di approvvigionamento degli ultimi decenni". Sainsbury's, Aldi e Asda, in risposta alla mancanza di prodotto, hanno deciso di concentrare gli arrivi dagli Stati Uniti, triplicando i prezzi di vendita. Sarà interessante, ora, vedere la reazione dei consumatori britannici.
Out of stock della lattuga Iceberg il 26 gennaio in un Lidl nel Sud dell'Inghilterra
Lattuga Iceberg Made in Usa in vendita da Sainsbury's
Varietà Iceberg in vendita da Asda il 25 gennaio al prezzo di 1,20 per cespo confezionato
Nella foto d'apertura: lattuga Iceberg americana commercializzata al prezzo di 1,4 sterline per cespo imballato in un negozio Sainsbury's di Londra il 26 gennaio (Fonte delle foto: Eurofruit)
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