Pallet usati, la Fiap accende i fari sulle irregolarità

Il fenomeno al centro di un convegno dell'associazione di categoria

Pallet usati, la Fiap accende i fari sulle irregolarità
La Fiap (Federazione italiana autotrasportatori professionali) ha recentemente riacceso i riflettori sul fenomeno del commercio irregolare di pallet. Lo ha fatto organizzando un convegno sulla legge 127/2010, focalizzandosi sulle norme che regolano il commercio e l'interscambio dei bancali.

“L’argomento pallet – evidenzia l'associazione presieduta da Massimo Bagnoli - suscita da sempre un misto d’interesse e indignazione nel mondo dell’autotrasporto, che si trova vessato dagli interessi di una frangia di malavitosi che si è infiltrata nel commercio dei pallet usati, e da una certa committenza senza scrupoli, che sembra non voler comprendere che esiste una legge che regola l’interscambio”.

Un problema, quello della compravendita irregolare di bancali, tutto italiano secondo quanto ha riportato Antonio Malvestio, presidente di Freight Council Logistics ed esperto internazionale del problema. Ma perché in Italia la logistica deve fare i conti con questo fenomeno? “Il tema pallet – aggiunge l'associazione - impatta pesantemente sull’autotrasportatore che si trova nel mezzo, stretto tra la morsa di un destinatario che non vuole rendere il pallet allettato dalla vendita dei legni in nero e quella del committente che pretende la restituzione di pallet a condizioni anche migliori di come li aveva consegnati”.

E su questa situazione hanno riflettuto anche il segretario di Fiap, Silvio Faggi, e l'ex sottosegretario ai trasporti Bartolomeo Giachino. “Al momento il problema si risolve addebitando i pallet all’autotrasportatore a prezzi variabili – conclude Fiap - che vengono trattenuti contestualmente al pagamento dalle fattura. Pratiche, queste, entrambe illegali”.

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