Zuccherissima, la zucca diventa «take away»

Da lunedì in commercio. Vendita al pezzo per un prodotto di alta qualità

Zuccherissima, la zucca diventa «take away»
Zuccherissima diventa take away. Da lunedì prossimo la zucca prodotta dall'Azienda Fornari di Asola (Mantova) si presenta con un packaging tutto nuovo: confezioni con una singola zucca di alta qualità e tanto spazio per la comunicazione.

Zuccherissima si troverà inizialmente nelle catene Italmark e Family Market di Mantova e Brescia, per poi essere distribuita anche nei negozi specializzati.
“Partiamo con una tiratura limitata di 30mila pezzi – spiega a Italiafruit News il responsabile commerciale Damiano Fornari – proponiamo un prodotto di qualità, dal buon sapore, con caratteristiche uniche. Questa è per noi una prima campionatura, per testare il gradimento di questa soluzione. Abbiamo pensato a questo packaging per venire incontro alle catene distributive: peso minimo garantito, vendita al pezzo senza pesatura, codice a barre nella confezione. Il packaging esalta i valori nutrizionali di un prodotto rigorosamente italiano, illustra perché Zuccherissima è differente dalle altre zucche e poi non poteva mancare la classica ricetta dei tortelli mantovani”.



Il prodotto, infatti, si presta all'utilizzo in cucina. Zuccherissima è commercializzata dopo una particolare fase di maturazione in cui è esposta ai raggi del sole nelle ore meno calde, in modo da favorire la sua lenta disidratazione. “Con questo procedimento la nostra zucca perde il 30% del proprio peso e concentra gli zuccheri – aggiunge Fornari – il prodotto è più leggero, viene esaltato il gusto e la consistenza della polpa. La ceralacca sul peduncolo, poi, protegge la zucca da qualsiasi attacco di batteri, mantenendola fresca a lungo”.



Il brand Zuccherissima è nato nel 2013. Le coltivazioni si estendono su una quarantina di ettari, sia in Lombardia, dove ha sede l'azienda Fornari, che in Toscana. Novità di quest'anno la confezione take away. “La campagna è stata molto positiva, la zucca di qualità sta riscontrando il favore del mercato – aggiunge il responsabile commerciale – e i consumi sono in crescita. Siamo soddisfatti della qualità ottenuta, con zucche di 17-18 gradi brix. Investire sul brand è stata la scelta giusta e ora con questo packaging proviamo a dare più appeal all'ortofrutta". "Dopo questo test – conclude Fornari - presenteremo il prodotto ufficialmente al Macfrut di Rimini”.

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