Attualità
Realco-Sigma, 40 nuovi negozi nei prossimi tre anni
Per la storica cooperativa emiliana un piano industriale con 38 milioni di investimenti
Un piano di sviluppo triennale dai numeri importanti per Realco-Sigma, storica cooperativa tra dettaglianti: 38 milioni di investimenti e l'apertura di 40 nuovi punti vendita. Venerdì scorso i vertici del gruppo distributivo emiliano hanno presentato il nuovo piano industriale all'assemblea dei soci. Piano che guarda al futuro con cifre senza precedenti per la cooperativa.
Attualmente Realco-Sigma può contare su 215 punti vendita, la maggior parte dei quali (191) in Emilia-Romagna. L'obiettivo dei prossimi tre anni, quindi, è di aumentare di oltre il 18% il numero dei negozi (supermercati, superettes, negozi di vicinato, discount) puntando sull'innovazione tecnologica su tutta la propria rete distributiva. Oltre all'Emilia-Romagna, la catena è presente anche in Toscana, Liguria, Veneto e Lombardia e in totale conta su oltre duemila dipendenti.
All'assemblea si è parlato anche delle previsioni per l'anno in corso. Dopo aver chiuso il 2016 con un giro d'affari di 280 milioni di euro, quest'anno il fatturato dovrebbe toccare quota 330 milioni, per una crescita vicina al 18%.
“Gli investimenti sono finalizzati ad accrescere ulteriormente la competitività dei punti vendita dei soci - sottolinea il presidente di Realco-Sigma, Alessandro Moretti - creando le condizioni per una ripresa di quella redditività delle imprese associate che la crisi economica di questi anni ha intaccato pesantemente. E, al tempo stesso, per offrire ai consumatori nuovi servizi, nuove possibilità di risparmio e opportunità d'acquisto differenziate, che tengono conto di fattori importanti legati, ad esempio, alla mobilità delle persone".
"Su questi elementi - spiega il direttore generale del gruppo, Pierluigi Stopelli - si sviluppa un piano industriale che nel prossimo triennio porterà a ristrutturazioni programmate su tutti i canali di vendita, a interventi rilevanti nell'area tecnologica per ottimizzare i flussi informativi interni e verso i clienti e all'apertura di 40 nuovi punti di vendita, prevalentemente inseriti nel segmento dei negozi di prossimità e di quartiere. Una crescita significativa - conclude Stopelli - che andrà ad associarsi ai più importanti obiettivi del piano, che si legano alla creazione di nuovo valore per i soci e i clienti, allo sviluppo della rete di vendita e dei servizi e a un miglioramento complessivo dell'efficienza della stessa rete- Perché è a questo che si legano gli interessi dei nostri imprenditori e dei consumatori".
Copyright 2017 Italiafruit News
Attualmente Realco-Sigma può contare su 215 punti vendita, la maggior parte dei quali (191) in Emilia-Romagna. L'obiettivo dei prossimi tre anni, quindi, è di aumentare di oltre il 18% il numero dei negozi (supermercati, superettes, negozi di vicinato, discount) puntando sull'innovazione tecnologica su tutta la propria rete distributiva. Oltre all'Emilia-Romagna, la catena è presente anche in Toscana, Liguria, Veneto e Lombardia e in totale conta su oltre duemila dipendenti.
All'assemblea si è parlato anche delle previsioni per l'anno in corso. Dopo aver chiuso il 2016 con un giro d'affari di 280 milioni di euro, quest'anno il fatturato dovrebbe toccare quota 330 milioni, per una crescita vicina al 18%.
“Gli investimenti sono finalizzati ad accrescere ulteriormente la competitività dei punti vendita dei soci - sottolinea il presidente di Realco-Sigma, Alessandro Moretti - creando le condizioni per una ripresa di quella redditività delle imprese associate che la crisi economica di questi anni ha intaccato pesantemente. E, al tempo stesso, per offrire ai consumatori nuovi servizi, nuove possibilità di risparmio e opportunità d'acquisto differenziate, che tengono conto di fattori importanti legati, ad esempio, alla mobilità delle persone".
"Su questi elementi - spiega il direttore generale del gruppo, Pierluigi Stopelli - si sviluppa un piano industriale che nel prossimo triennio porterà a ristrutturazioni programmate su tutti i canali di vendita, a interventi rilevanti nell'area tecnologica per ottimizzare i flussi informativi interni e verso i clienti e all'apertura di 40 nuovi punti di vendita, prevalentemente inseriti nel segmento dei negozi di prossimità e di quartiere. Una crescita significativa - conclude Stopelli - che andrà ad associarsi ai più importanti obiettivi del piano, che si legano alla creazione di nuovo valore per i soci e i clienti, allo sviluppo della rete di vendita e dei servizi e a un miglioramento complessivo dell'efficienza della stessa rete- Perché è a questo che si legano gli interessi dei nostri imprenditori e dei consumatori".
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