Rais, 400 ettari in Sicilia

Precoce, dolce ed «ecofriendly»: è il melone Made in Italy di HM Clause

Rais, 400 ettari in Sicilia
E’ partita la terza primavera all’insegna dei meloni Rais. Dall’inizio di aprile, infatti, in Sicilia sono iniziati i primi stacchi in coltura protetta e, da adesso in poi, i volumi si fanno interessanti. Rais, dunque, ha superato la “prova” dei produttori siciliani che lo hanno inserito nel proprio programma colturale grazie ad alcune caratteristiche positive. Convincenti, a vedere i 400 ettari di superficie già investiti nell'isola.

“La pianta, vigorosa e resistente all’oidio, qui in Sicilia si presta molto bene ai trapianti precoci, da metà dicembre a fine gennaio, con possibilità di raccolta già dalla prima decade di aprile, ampliando così l'offerta di prodotto Made in Italy di almeno un mese”, dice Agostino Marcellino (nella foto sotto), vendite Area Sicilia Ovest di HM.Clause Italia.

Il che significa disporre, già a inizio stagione, in un momento di forte valorizzazione del prodotto, di importanti quantitativi di melone dalle caratteristiche distintive: buono e italiano, in primis.



Ma c’è dell’altro. “Il frutto, omogeneo e uniforme, si distingue per la polpa succosa, dall’elevato grado Brix – prosegue il tecnico della ditta sementiera - La buccia, poi, è poco spessa e con cavità placentare molto ridotta. Per il produttore questo si traduce in una resa mediamente più alta del 10% rispetto alle altre varietà. E anche in annate fredde e piovose, come questa 2016/17, con in più il gelo di gennaio, rese e qualità sono garantite”.



Proprio nella direzione di una genetica che soddisfi il produttore si sta muovendo la proposta di HM.Clause, senza trascurare altre esigenze. Fetta grande e buccia sottile, infatti, piacciono anche al consumatore, che apprezza le elevate caratteristiche estetiche e organolettiche di Rais insieme alla lunga conservabilità. Anche così si spiega l'affermazione di questa varietà sul mercato.

E, per i più attenti all’ambiente, c’è il plus. “Produttori e tecnici HM.Clause hanno messo a punto la giusta tecnica colturale per l’ambiente siciliano, tanto che possiamo parlare di melone ecofriendly – spiega Marcellino – Grazie a resistenze e tolleranze, infatti, l’impiego di fitofarmaci è ridotto, ma c’è anche un notevole risparmio delle risorse, come nel caso dell’acqua di irrigazione”.

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