Convegno a Tuttofood: la rivoluzione vegetale è realtà

Convegno a Tuttofood: la rivoluzione vegetale è realtà
Prima non c’erano, adesso ci sono: 18 milioni di flexitariani, pari al 29% della popolazione italiana (fonte: Eurispes). Chi sono? Persone che scelgono di organizzare la propria alimentazione prediligendo frutta e verdura e dicendo addio (anche se in maniera, appunto, flessibile) a carne e pesce, nonché “preziosi” clienti del reparto Ortofrutta. Come si arricchisce la loro experience? E soprattutto, cosa chiedono, cosa vogliono e cosa vorrebbero, non solo loro, ma i consumatori in generale?  A questi quesiti ha risposto il convegno “Il freschissimo al centro – Gli ortaggi nei modelli di consumo”, che si è tenuto ieri nell’ambito di TuttoFood e che è stato organizzato da Sg Marketing, società di consulenza
 
Cuore dell’evento è stata la presentazione dell’analisi consumer, realizzata nel 2017 da Sg Marketing proprio per conto di TuttoFood. Alla base delle scelte alimentari dei consumatori vi sono la territorialità (provenienza italiana o locale), la naturalità e il salutismo. Gli italiani puntano ad alimenti che favoriscano il benessere e preferiscono cibo facile e veloce da preparare.

Consumo categorie orticole: dove, quando e come voglio 

Cosa si osserva, entrando nel dettaglio delle categorie orticole? Che molto sta cambiando, anzi, è già cambiato, ecco perché si può osare il termine “rivoluzione”. Nel dettaglio: il cliente finale non si focalizza più su una modalità di acquisto (i.e. il prodotto sfuso), ma “spalma” la scelta su differenti categorie, e mediamente attinge a oltre tre di queste. La disponibilità, infatti, oggi comprende: vegetali da lavare, vegetali tagliati da lavare, verdura di IV gamma, zuppe pronte, vegetali surgelati al naturale e vegetali surgelati elaborati. Tante sono, tante vengono cercate.

L’analisi spiega anche il perché: crescono i momenti di consumo, in particolare del “fuori casa” (con riferimento soprattutto a zuppe pronte e vegetali da lavare). Assume più importanza, inoltre, il ruolo conviviale dei vegetali, che vengono consumati maggiormente, anche con amici e parenti (è il caso dei vegetali da lavare), o in solitudine (è il caso delle zuppe pronte). “Notiamo - spiega Claudio Scalise, direttore generale di Sg Marketing - che il consumo degli ortaggi in generale, anche grazie a nuove proposte di prodotto che si stanno facendo avanti – si sta riposizionando nell’area della convivialità”.

Interessante è poi il dato relativo alle occasioni di consumo, anch’esse aumentate quasi del 50%. Fermo restando l’occasione “contorno”, che resta primaria, le orticole assurgono a “piatto principale” (specie le zuppe pronte) e a sostitutivo della carne e del pesce. La IV gamma si conferma prodotto dall’altissimo contenuto di servizio, facilmente fruibile. 

Sg Marketing indentifica quattro cluster di consumatori, ai quali i retailer devono fornire risposte esaurienti: i Responsabili, gli Esperti, i Contemporanei e i Distaccati. Ai player della grande distribuzione è richiesto di presidiare non solo le aree relative ai momenti e alle occasioni di consumo di cui sopra, ma anche di valorizzare quegli aspetti – sotto forma di proposta assortimentale - che soddisfano i clienti più esigenti e attenti, ossia i Responsabili e gli Esperti, in termini, come indicato, soprattutto di naturalità, territorio e salutismo.

C’è un ulteriore passo da compiere, per non perdere il treno della “rivoluzione vegetale”: rendere sempre più il punto di vendita centrale nella relazione con il consumatore e con l’acquisizione, da parte di quest’ultimo, di informazioni rilevanti per la sua dieta e alimentazione. “Punto di vendita – conclude Salvo Garipoli, senior consultant e responsabile dell’area Politiche di Marca e Trade Marketing di Sg Marketing - che si deve trasformare in ecosistema informativo, che intercetti il cliente in maniera olistica, proponendo contenuti relativi anche alle aziende di produzione, alla storia delle referenze, alle ricettazioni correlate”. 

Dopo la presentazione dell’analisi, si è tenuta una tavola rotonda retail, moderata da Claudio Scalise, che ha avuto per ospiti Auchan Retail Italia (con Davide Marcomin, Responsabile Acquisti freschissimi), Carrefour (con Giovanni Panzeri, Direttore Prodotti Freschi), Consorzio Coralis (con Eleonora Graffione, Presidente), Coop Consorzio Nord Ovest (con Giuseppe Capaldo, Responsabile Filiera Ortofrutta), Gruppo Gabrielli (con Vittorio De Santis, Buyer Ortaggi).

Fonte: Sg Marketing