Op Arca Fruit in fiera a Rimini con le produzioni pugliesi

Op Arca Fruit in fiera a Rimini con le produzioni pugliesi
Anche Arca Fruit (padiglione D5, stand 011) partecipa alla edizione 2017 di Macfrut. “Le nostre aspettative sono molto alte - dice Sergio Curci, presidente della più grande Op ortofrutticola della provincia di Bari e Barletta-Andria-Trani - Abbiamo scommesso molto su questo evento soprattutto in questa fase della campagna di raccolta delle nostre principali colture frutticole. A Rimini presentiamo i numeri della nostra realtà associativa, i nostri programmi, i nostri risultati di rilievo nazionale come la partecipazione, essendoci aggiudicati due lotti in cinque regioni italiane, al programma Frutta nelle Scuole in corso in queste settimane e che coinvolge 200mila alunni". 

"Qui - aggiunge Curci - stiamo seminando contatti e rapporti per valorizzare ulteriormente le nostre colture di punta: ciliegie, uva da tavola, albicocche, fichi e verdure. Illustriamo così i nostri punti di forza produttivi e la nostra strategia di promozione e valorizzazione a tutto vantaggio dei produttori nostri associati che possono così esporre in vetrine autorevoli le rispettive produzioni”. 

Nello stand 11 del padiglione D5 è dunque visibile il risultato di uno dei punti di forza dell'ortofrutta pugliese, la cerasicoltura che nella regione ha, nel nord barese, tra Bisceglie, Trani, Corato e Ruvo, e nell'area del sud barese, tra Conversano, Putignano e Turi, i suoi poli produttivi da primato nazionale, ovvero il 40% del totale italiano. In vetrina a Rimini vi è dunque la ciliegia prodotta dai soci di Arca Fruit, tra i quali anche quelli della cooperativa agricola La Biscegliese, quasi un centinaio di produttori. 

“L'andamento della campagna di raccolta - spiega Tommaso Mastrototaro, presidente della cooperativa socia di Arca Fruit - è a rilento  per via delle temperature che scendono di notte e dunque la maturazione  è graduale. La produzione qui è sui soliti livelli di qualità per le nostre primizie come la Bigarò e la Giorgia. Le quotazioni all'ingrosso sono accettabili e si stabilizzeranno con l'avanzare della campagna di raccolta del prodotto negli agri di Bisceglie   e Trani dove i nostri soci coltivano ciliegie su oltre 100 ettari di superficie agricola”. 

Fonte: ufficio stampa