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Marzo nella Gdo: consumi in flessione

Debacle per arance, insalate, pomodori e finocchi, bene IV gamma, mele, banane, kiwi ed esotico

Il mese di marzo chiude sulla falsa riga di quello di febbraio (clicca per leggere «Gdo a corto di ortofrutta anche a febbraio»), per le vendite di ortofrutta nella Gdo: perdita di volumi (-4,8%) con un effetto inflattivo importante (+10% per le vendite a valore, con 14,8 punti percentuali di aumento del mix prezzi).

Nelle macro-categorie non c'è differenza tra frutta e verdura nei consumi, mentre l'aumento del mix prezzi è leggermente più alto per le verdure rispetto alla frutta.
A livello di superfici nessuna differenza sensibile tra grandi e medio-piccole. Dati simili anche per le due differenti modalità di vendita, ovvero peso imposto e peso variabile.

Nel focus sui primi dieci prodotti frutticoli più venduti si nota la debacle delle arance. Sembra essersi accentuata la situazione di marzo: aumento delle quotazioni, che ha portato ad un aumento del mix prezzi di quasi 29 punti. Il dato a volume (-23,4%) denota una mancanza di prodotto eccezionale. I frutti più ad acquisto programmato - ovvero mele, banane e kiwi - sembrano aver approfittato del momento mostrando performance decisamente brillanti sia a volume che a valore. Viceversa fragole e pere perdono a volume con aumento dei valori. Da notare come la frutta esotica continui ad avere trend inarrestabil (da ottobre nella Gdo si registrano crescite a doppia cifra abbondanti).

Per la verdura, pomodori, insalate e finocchi danno il loro contributo ai trend complessivi. Anche questi prodotti infatti, come le arance, perdono in modo marcato a volume (nei finocchi si superano i 20 punti) ma guadagnano molto a valore. Anche qui sono chiare le conseguenze della mancanza di prodotto. Chi ne ha beneficiato, nel mese di marzo, sembrano esserne cavoli e cavolfiori, oltre ai prodotti servizio.

IV e la V gamma nel complesso guadagnano 6 punti a volume e 8,1 a valore. Tutte le famiglie performano in modo egregio, a parte le verdure da cuocere e la frutta. Spicca la performance delle insalate arricchite con trend che sfiorano il +30% a volume. Da tempo questa famiglia assicura soddisfazioni: sembra sia diventato un insieme di prodotti ormai apprezzato dal consumatore.

Rimandiamo all'analisi di aprile per verificare se ci saranno segnali di crescita dei consumi.

Fonte: elaborazioni Monitor F&V Agroter
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