Cresce il Pil italiano, l'agricoltura lo traina

Cresce il Pil italiano, l'agricoltura lo traina
Nel primo trimestre del 2017 il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,8% nei confronti del primo trimestre del 2016.

Il primo trimestre del 2017 ha avuto due giornate lavorative in più sia rispetto al trimestre precedente, sia al primo trimestre del 2016.
La variazione congiunturale è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto nel comparto dell'industria e di un aumento sia in quello dell'agricoltura, sia in quello dei servizi. Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta.

Nello stesso periodo il Pil è aumentato in termini congiunturali dello 0,6% in Germania, dello 0,3% in Francia e nel Regno Unito e dello 0,2% negli Stati Uniti. In termini tendenziali, si è registrato un aumento del 2,1% nel Regno Unito, dell'1,9% negli Stati Uniti, dell'1,7% in Germania e dello 0,8% in Francia. La variazione acquisita per il 2017 è pari a +0,6%

"L’aumento congiunturale in agricoltura inverte la tendenza negativa del trimestre precedente nonostante le difficoltà provocate da un pazzo inverno che ha portato precipitazioni violente, neve, gelo e vento che hanno distrutto le coltivazioni". E’ quanto rileva la Coldiretti sulla base delle stime preliminari dell’Istat con l’andamento congiunturale del Pil che nel primo trimestre complessivamente aumenta dello 0,2%, nonostante il calo dell’industria. "Le difficoltà dei consumi interni sono state solo parzialmente compensate dalle esportazioni ma l’agricoltura ha dovuto affrontare - conclude la Coldiretti - anche un andamento climatico sfavorevole che ha provocato al settore perdite e maggiori costi".

Fonte: Istat e Coldiretti