Melone Mantovano sulla cresta dell'onda. Anche in Tv

Domani a Uno Mattina il progetto di co-marketing con il Consorzio di tutela del Grana Padano

Melone Mantovano sulla cresta dell'onda. Anche in Tv
Invitato dal Consorzio del Grana Padano, il Consorzio del Melone Mantovano Igp domani parteciperà alla trasmissione “Le forme del gusto”, la rubrica di “Uno Mattina” trasmessa su Rai1 e curata dalla nutrizionista Evelina Flachi, per dare consigli su un’alimentazione completa ed equilibrata, suggerendo piatti che fanno bene alla salute senza sacrificare il gusto.
La collaborazione è stata sviluppata all’interno del progetto di co-marketing di “marchi territoriali” che quest’anno il Consorzio del Melone ha attivato con il Consorzio del Grana Padano e che culminerà con lo showcooking del 26 maggio a Milano, a base di melone e Grana.

“Abbiamo avviato queste collaborazioni itineranti – spiega il vicepresidente del Consorzio Melone mantovano Igp, Bruno Francescon – per far sapere che il melone non è buono solo con il prosciutto crudo, ma in cucina si può abbinare a tanti altri prodotti. E lo abbiamo dimostrato due anni fa con lo speck dell’Alto Adige e, nel 2016, con il Gorgonzola Dop. Poi, anche la collaborazione con la concorrente di Masterchef 2016, Rubina Rovini, sta dando ottimi risultati, soprattutto sui social”.



Su Rai1 andranno in onda le riprese del magazzino della Op Francescon e immagini di repertorio sull’ultima campagna e raccolta. “Ho raccontato la storia del melone mantovano da quando, nel 1500, si iniziò a coltivarlo nella nostra provincia – dice il vicepresidente del Consorzio – e come poi si diffuse a Modena e a Verona. Fino alla Sicilia, attorno al 1960. Tanto che nell’isola ci sono ancora le nostre tipiche serre viadanesi. Viadanese era anche il nome della prima varietà di melone coltivata, autoctona e a buccia liscia”.

Poi, una battuta sulla campagna appena iniziata. “A Mantova stiamo staccando i primi meloni delle varietà precocissime – aggiunge l'imprenditore  – Il grosso delle produzioni sottoserra partirà questo fine settimana e la qualità si prospetta eccellente, grazie anche all’allegagione leggermente inferiore e alla maturazione lenta dovuta alle temperature fresche”.

Unico neo, un piccolo vuoto di produzione a metà giugno. “I ritorni di freddo hanno colpito le coltivazioni sotto tunnellino e in pieno campo, poi da fine giugno torneremo a un’ottima disponibilità di prodotto. Anche perché - conclude Francescon - freddo e pioggia non hanno provocato problemi fitosanitari”.

Il servizio sul Melone Mantovano Igp andrà in onda domani, 25 maggio, attorno alle 7:35 del mattino.

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