Grom, gelato in barattolo a tutta frutta

Nuova iniziativa per arrivare nella grande distribuzione e all'estero

Grom, gelato in barattolo a tutta frutta
Grom si dà al gelato in barattolo. Una strategia per avere una presenza sul mercato sempre più capillare e internazionale. E lo fa puntando anche su tre sorbetti alla frutta: fragola, limone e lampone. E poi quattro creme: pistacchio, caffè, cioccolato e Grom.

Questi i gusti dei barattoli - da 500 millilitri - che caratterizzeranno la prima fase di commercializzazione. "Ci siamo detti che proporre un prodotto di alta qualità confezionato può diventare una scommessa vinta", ha detto Federico Grom, fondatore assieme a Guido Martinetti della catena di gelaterie poi finita in mano a Unilever, al quotidiano La Repubblica. "È sempre stato un mio sogno quello di offrire lo stesso gelato che produciamo per le gelaterie anche nei frigoriferi della grande distribuzione. Sogno che non avrei mai realizzato senza l'abilità di Guido, il mio socio gelataio con cui abbiamo cominciato l'avventura nel 2003".

Per un'azienda che ha fatto dell'artigianalità un pilastro, passare dal cono ai barattoli potrebbe sempre una contraddizione. Ma mister Grom è sicuro: "Abbiamo sempre venduto ai nostri clienti i limoni di Sicilia spremuti nei nostri sorbetti. Abbiamo parlato soprattutto dei nostri fornitori. Convinceremo il mercato che con i barattoli non cambia assolutamente nulla".

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