«London Produce Show and Conference, un successo»

Le debuttanti Apofruit e Oranfrizer: evento innovativo, c'è tutta la Gdo britannica

«London Produce Show and Conference, un successo»
L'evento britannico London Produce Show and Conference (Lps) non ha tradito le aspettative. Ieri la giornata centrale, dedicata alla mostra espositiva che ha visto il debutto "italiano" del gruppo Apofruit e di Oranfrizer.

"Giudichiamo positivamente il nostro debutto - spiega Marcello Guidi (a sinistra nella foto), export manager di Apofruit Italia, presente nello stand con Andrea Raggi e Antonia Naldoni di Almaverde Bio - Il London Produce Show and Conference è un format interessante, più raccolto e ricercato rispetto alle solite fiere professionali. L'elevato livello d'internazionalità è favorito dall'ampia presenza di espositori provenienti da tutto il mondo".

"Ieri - evidenzia Guidi - abbiamo incontrato diversi buyer delle principali catene distributive del Regno Unito, un mercato dove il gruppo Apofruit spedisce soprattutto kiwi, pesche e nettarine e uve senza semi, anche nelle rispettive proposte biologiche. Il commercio con questo Paese è in crescita, nel prossimo futuro andremo a valutare i possibili effetti della Brexit".



"E' andata alla grande", il commento di Sara Grasso, export manager di Oranfrizer, azienda siciliana che in Regno Unito esporta arance fresche. "Lo show è altamente professionale, pensato in modo innovativo e molto interessante in termini di contenuti. I diversi workshop e seminari a cui abbiamo partecipato ci hanno dato la possibilità di conoscere i punti di vista dei fornitori internazionali di ortofrutta e agrumi e di chi opera in Regno Unito su temi d'interesse comune. Nella giornata di ieri abbiamo incontrato tutti i buyer più importanti della grande distribuzione britannica, tra cui nuovi potenziali clienti interessati alle arance Moro e Tarocco siciliane, che esportiamo da fine dicembre a maggio".

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