Dal campo

Germania, i dati dell'ortofrutta bio

Il mercato si conferma più imponente di quello italiano, l'11% compra solo "organic"

Il mercato tedesco del biologico si conferma più importante di quello italiano con un valore di 9,5 miliardi di euro di vendite bio nel 2016, il 10% in più rispetto al 2015. Lo share del bio è pari al 5% sul totale delle vendite alimentari. Esattamente come per l’Italia, l’ortofrutta fresca è la categoria che maggiormente trascina i consumi di prodotti bio. A livello di incidenza del bio sul totale delle vendite, a guidare la graduatoria sono le uova con l'11,7% davanti alla verdura (6,8%), mentre la frutta è attestata al 6%: insieme raggiungono quindi il 12,8%. Le tabelle qui riportate entrano nel dettaglio dei dati dello studio Nomisma presentato a Macfrut di cui abbiamo recentemente scritto con riferimento al mercato italiano (cliccare qui per leggere).

I dati del mercato tedesco evidenziano come il 68% delle famiglie scelgano il biologico in almeno una occasione (46 milioni persone over 14 anni). La quasi totalità degli user bio acquista ortofrutta bio, a conferma del fatto che la categoria è un faro per il settore.

Tra i consumatori c’è una quota di user “fedeli” che acquista esclusivamente frutta e verdura provenienti da agricoltura biologica (11%), un ulteriore 44% è frequent user e il restante 42% la consuma solo occasionalmente. Per il consumatore tedesco il brand ha un ruolo meno rilevante nella scelta dei prodotti biologici: fondamentale è la garanzia di prodotti sempre freschi e di qualità (aspetto rilevante per il 52% degli affezionati al bio) e che abbiano un gusto naturale (50%).