Albicocche, è l'annus horribilis?

Doveva essere il frutto del "riscatto", ma i prezzi sono bassi: l'analisi

Albicocche, è l'annus horribilis?
Albicocche in crisi? Fino all'anno scorso sembrava un'eresia, ma il 2017 potrebbe venire ricordato come l'annus horribilis, se nelle prossime settimane non si verificherà un deciso cambio di rotta. Allo stato attuale, infatti, i prezzi alla produzione superano a fatica i 40 centesimi il chilo, come testimoniano i listini redatti dalle Camere di commercio di Forlì-Cesena e Ravenna, ben al di sotto dei costi di produzione.

A cosa è dovuto questo tracollo? Molto banalmente ad un eccesso di offerta, con un'invasione di prodotto italiano ed estero all'interno dei mercati ortofrutticoli e dei punti vendita della grande distribuzione che non riescono a collocare tutto il prodotto, con un inevitabile crollo dei prezzi. Le alte temperature mantengono i consumi a un buon livello, ma secondo gli operatori sarebbe proprio il caldo anomalo ad aver generato questa situazione, in quanto ha accelerato la maturazione nei diversi areali produttivi, con conseguente accavallamento dell'offerta.

Solo colpa del gran caldo, quindi? Ni, potremmo rispondere: sicuramente il caldo ha fatto la sua parte, ma ci sono altri aspetti da considerare. Innanzitutto, la produzione europea è cresciuta notevolmente rispetto al 2016, con incrementi consistenti in Francia, Grecia ed Italia, rispettivamente del 39, 41 e 20%, secondo le stime annunciate durante il Medfel di Perpignan a fine aprile. E crescerà ancora considerando l'impulso a piantumare dato dalle buone retribuzioni degli anni passati. Chiaramente il calendario di maturazione si è allungato, ma chi sa in che modo stanno piantando i produttori italiani? E soprattutto che varietà stanno piantando? Difficile se non impossibile dare risposte precise. Di fatto c'è un certo ricambio varietale, con le nuove selezioni sicuramente più produttive, e più attraenti esteticamente, ma sul sapore rimangono diversi punti interrogativi come confermano diversi operatori dell'ingrosso. Insomma, sembra che in tanti, forse in troppi abbiano puntato sull'albicocco sperando di trovare una valida alternativa al pesco. Ma di questo passo si rischia di fargli fare la stessa fine.

Copyright 2017 Italiafruit News