Decreto sul biologico, Ccpb: a rischio il settore in Italia

Decreto sul biologico, Ccpb: a rischio il settore in Italia
Lo scorso 16 giugno il Governo italiano ha approvato un decreto legislativo sul sistema di controllo e certificazione delle produzioni biologiche. "Siamo preoccupati che questo decreto, se approvato con questi contenuti, possa minare la tenuta e la competitività internazionale del settore biologico in Italia", il commento di Ccpb, organismo di controllo e certificazione riconosciuto dal ministero delle Politiche agricole e alimentari. Il decreto dovrà passare attraverso la Conferenza Stato Regioni e le commissioni Agricoltura di Camera e Senato.

Nei giorni scorsi Cppb aveva pubblicato pubblicato un commento sul proprio sito web (clicca qui per leggerlo), evidenziano i punti critici. "Abbiamo poi accolto con favore - si legge in una nota - l'intervento del coordinamento Agrinsieme che", la scorsa settimana, "ha inviato una comunicazione dai toni molto preoccupati e alcune proposte pratiche di soluzione a tutti gli assessori regionali all'Agricoltura ed ai parlamentari delle commissioni Agricoltura di Camera e Senato".

"Riteniamo utile - fa sapere ancora Ccpb - che su questo decreto, cruciale per lo sviluppo del settore biologico, tutti gli operatori e i consumatori attenti si sentano coinvolti in prima persona. Direttamente o tramite le proprie organizzazioni di settore si può intervenire presso gli assessorati all'Agricoltura o i parlamentari delle commissioni Agricoltura di Camera e Senato e proporre modifiche al decreto".

Fonte: Ccpb