Confesercenti: dettaglianti in affanno nei primi cinque mesi

Confesercenti: dettaglianti in affanno nei primi cinque mesi
“Il dato di maggio sulle vendite del commercio al dettaglio continua a fotografare una situazione che non accenna a volgere al bello stabile". Lo sottolinea in una nota l’Ufficio economico di Confesercenti. "L’anticiclone delle vendite e della spesa delle famiglie  ancora non si affaccia sulla scena economica: la variazione generale in volume è infatti negativa, -0,3%, ma soprattutto presenta il segno meno l’intero periodo che va da gennaio a maggio di quest’anno, -0,9% sempre in volume. In particolare, per quanto riguarda la tipologia di beni, soprattutto gli alimentari stanno registrando andamenti in diminuzione particolarmente significativi relativamente al volume".

E, per Confesercenti, "non si intravedono segnali di inversione di tendenza del gap tra dinamiche di vendita della grande distribuzione e delle piccole superfici: nei primi cinque mesi, la prima aumenta il valore delle vendite di un punto percentuale, con il buon risultato principalmente dovuto alla performance dei discount (2,7%) mentre le seconde lo riducono dello 0,7%". 

"Si tratta di dati che, purtroppo - conclude Confesercenti - non sorprendono: continua la costante erosione di fatturato e quote di mercato per questo format distributivo, con l’effetto di ulteriori chiusure di attività, perdita di posti di lavoro e desertificazione urbana”.