Tuodì, si apre una settimana cruciale

Azienda in concordato, mercoledì incontro al ministero. Chiusi 123 punti vendita

Tuodì, si apre una settimana cruciale
Si apre una settimana cruciale per Dico-TuoDì. Mercoledì, infatti, il ministero dello Sviluppo economico ha convocato azienda e sindacati per l'apertura del tavolo di crisi.
La crisi che ha colpito il gruppo – come abbiamo scritto l'insegna è in vendita (clicca qui per leggere la notizia) ha portato la catena discount specializzata in prodotti freschi e freschissimi a chiudere 123 punti vendita

La comunicazione alle parti sociali è arrivata martedì scorso, da quando la società è in concordato con continuità. “In attesa della redazione del piano concordatario previsto – si legge nella nota inviata dall'insegna ai sindacati – per garantire la continuità dell'azienda, come prima azione ci vediamo costretti a chiudere momentaneamente e con decorrenza immediata una parte dei punti vendita sprovvisti del minimo assortimento merci necessario, per concentrarci sul rifornimento degli altri”.

TuoDì aveva una rete di oltre 400 negozi in tutta Italia. I 123 punti vendita chiusi sono distribuiti lungo tutta la penisola. Ecco la lista dei supermercati chiusi.
In questa fase si potrebbe fare avanti Aldi per rilevare una parte dei punti vendita della catena guidata dalla famiglia Faranda. Ma potrebbero entrare in gioco anche fondi di investimento specializzati in operazioni di turnaround.

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