Romania, 70 milioni per il marketing dei prodotti agricoli

Romania, 70 milioni per il marketing dei prodotti agricoli
In Romania l’Agenzia per il Finanziamento degli Investimenti Rurali (Afir) riceve, dal primo agosto, richieste di finanziamento per progetti di investimenti nella lavorazione ed il marketing dei prodotti agricoli per l’ottenimento di prodotti non agricoli, attraverso il Piano Nazionale di Sviluppo Rurale 2014-20. Tale misura ha come scopo il miglioramento del livello generale della performance delle imprese attraverso la crescita della competitività.

Con i fondi ottenuti le aziende possono realizzare nuovi prodotti con valore aggiunto, senza influenzare la concorrenza sul mercato interno e il commercio intracomunitario in una direzione contraria al comune interesse.

Fino al 31 ottobre 16.00, sono a disposizione 70 milioni di euro per progetti inclusi nello schema Gber (General Block Exemption Regulation – regolamento generale di eccezione per categorie) della Sottomisura 4.2. "Sostegno per la lavorazione dei prodotti agricoli". Lo stanziamento prevede 49 milioni di euro per lo sviluppo e l’ammodernamento di alcune unità di produzione e commercializzazione di alcuni prodotti agricoli e 21 milioni per l’apertura di nuove unità di produzione.

Lo schema è l’unica forma di sostegno del Pnsr che offre finanziamento per la lavorazione dei prodotti agricoli per ottenere prodotti non agricoli (con valore aggiunto, necessari allo sviluppo del settore agricolo e alimentare) nei settori di attività economica previste nell’allegato A della Guida del Richiedente.  

Nella guida del richiedente si specifica il fatto che un progetto può includere investimenti in più punti di lavoro a condizione che siano ubicati nella stessa regione. Per la preparazione della documentazione gli interessati possono consultare la Guida del Richiedente sul sito dell’Agenzia (www.afir.info).