Pesche e kiwi, biostimolanti per incrementare la produzione dei frutteti

Biolchim avvia nuove collaborazioni nel Veronese: ecco le criticità superate

Pesche e kiwi, biostimolanti per incrementare la produzione dei frutteti
Biolchim, società bolognese specializzata nella produzione di biostimolanti, rafforza la sua presenza sul territorio italiano con nuove collaborazioni. Tra queste, nell'anno in corso, c'è stata quella con l'azienda veronese Sprea Depositi, per un'attività sinergica dedicata soprattutto a pesche, ciliegie e kiwi, colture ben presenti nel Veronese e che in questa stagione hanno scontato alcune problematiche. Criticità affrontate e risolte con i prodotti Biolchim.

In un video pubblicato sul canale Youtube della Spa bolognese, il tecnico commerciale di Sprea Depositi, Daniele Mazzi, racconta come il germogliamento disforme nel kiwi e una mancata allegagione unita a una scarsa pezzatura nelle ciliegie sono state affrontate con Folicist. Con l'affiancamento di Lorenzo Bologna di Biolchim sono state individuate le giuste strategie per superare stress in campo e ottenere produzioni frutticole di qualità.

Su actinidia, spiega Biolchim, l’impiego di Folicist in fase di gemma cotonosa ha permesso di aumentare e uniformare il germogliamento, con positivi effetti sulla fioritura, sul calibro del frutto e sulla produzione finale.

Su ciliegio, dove la mancata allegagione e la scarsa pezzatura riducevano la produzione, l’azione sinergica di Folicist e Nutri-Gemma B-Zn ha promosso la fase di passaggio da fiore a frutto, permettendo di ottenere un raccolto abbondante e di qualità.

Nelle drupacee l’applicazione di Kriss e Folicist dalla completa fine fioritura ha portato ad un incremento di pezzatura dei frutti di almeno un calibro, con diretto incremento della Plv del frutteto.

Ma ascoltiamo direttamente da Daniele Mazzi i risultati ottenuti con l'utilizzo dei prodotti Biolchim.

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