Biolchim dice addio al suo fondatore Gianni Zamboni

Biolchim dice addio al suo fondatore Gianni Zamboni
Dopo una vita vissuta attivamente ma segnata negli ultimi tempi da una gravissima malattia, il 5 agosto scorso, all’età di 74 anni, è scomparso Gianni Zamboni, fondatore di Biolchim.

Esempio di imprenditore dotato di grande lungimiranza, ha intuito fin dall’inizio le grandi potenzialità del mercato dei fertilizzanti speciali. Nato nel 1942 e diplomatosi all’Istituto Agrario, ha conseguito la laurea in Scienze Agrarie all’Università di Bologna.

Nel 1972 ha fondato la ditta Biolchim Sas, operante nella produzione di specialità fertilizzanti e fitosanitari, divenuta poi Biolchim Spa, azienda che negli anni si è trasformata in una realtà leader di mercato sia in Italia che nel resto del mondo.

Particolarmente attento a cogliere le nuove esigenze del settore, ha basato gran parte della sua attività con l’obiettivo di fornire agli imprenditori agricoli fertilizzanti e specialità nutrizionali capaci di migliorare il livello quantitativo e qualitativo delle produzioni, operando nel pieno rispetto dei principi di sviluppo sostenibile e dei vincoli ambientali.

Particolarmente sensibile ai rapporti interpersonali aveva fatto del rapporto con i propri collaboratori, interni ed esterni, una delle principali chiavi di successo.
Desideriamo salutarlo con una poesia del figlio Guglielmo, prematuramente scomparso nel 2005 in un incidente aereo.


ARATURA

    Sveli i segreti
    Nascosti in questa terra
    Muta.
    Tutti rivolti
    E ci fai ricominciare.

    Guglielmo Zamboni

Fonte: Biolchim Spa