Banane, Europa: il surplus di offerta deprime i prezzi

Stock da gestire ma i consumi migliorano in Italia, Francia, Nord Europa

Banane, Europa: il surplus di offerta deprime i prezzi
Nella maggior parte dei Paesi europei i consumi di banane si mantengono sui bassi livelli dell'estate. Dagli ultimi giorni di agosto, il Nord Europa, l'Italia e, in misura minore, la Francia hanno però iniziato a registrare segnali di miglioramento grazie all'avvio di attività promozionali su larga scala e alla fine delle vacanze estive. E' quanto segnala l'ultimo bollettino "Europe - The banana survey" redatto dalla testata FruiTrop e pubblicato dall'Aebe, l'Associazione degli esportatori di banane dell'Ecuador.

Lo studio, aggiornato alla settimana 35 (compresa), sottolinea che l'offerta di banane si conferma superiore alla domanda, soprattutto per la presenza di scorte. Sono in progressiva riduzione i volumi dall'Africa e dalle Indie Occidentali, ma continua a crescere la fornitura dall'America nonostante le spedizioni di Ecuador e Costa Rica siano stabili e in linea con le medie del periodo. "La Colombia - si legge nel rapporto - sta aumentando il proprio ciclo stagionale con volumi superiori del 20% rispetto alla media. Pertanto, anche se diversi mercati hanno cominciato ad aumentare la domanda, il saldo complessivo non è ancora stato ripristinato. I prezzi - conclude il bollettino - stanno stagnando su livelli bassi, in particolare nell'Europa orientale".

Secondo l'Aebe, nel primo semestre 2017 l'Ecuador - primo Paese esportatore al mondo di banane - ha commercializzato nel mondo 169,49 milioni di cartoni, registrando un incremento del 2,7% rispetto al primo semestre 2016. Particolarmente positiva è stata la performance nei Paesi del Mediterraneo, dove le spedizioni sono aumentate dell'81% a totalizzare 22,46 milioni di cartoni. Le consegne nell'Europa Nord-occidentale e negli Stati Baltici si sono invece ridotte dell'8% a 37,26 milioni di cartoni, nonostante la crescita del 22%, su base annua, registrata a giugno 2017. La Russia rappresenta il principale mercato di destino con 41,22 milioni di box, equivalenti a un incremento dell'8,5%, mentre negli Stati Uniti sono stati inviati "solo" 16,79 milioni di cartoni, il 35% in meno del primo semestre 2016.

Dai primi mesi del 2017 gli esportatori di banane dell'Ecuador, nel quadro della recente adesione all'accordo di libero scambio dell'Ue con Colombia e Perù, hanno potuto beneficiare di significativi vantaggi per l'accesso al mercato comunitario, quali ad esempio l'eliminazione delle tariffe e degli ostacoli tecnici.

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