Patate Torti, operazione raddoppio nel Fucino

«Nuovo stabilimento pronto in estate». Tutti i dettagli del progetto

Patate Torti, operazione raddoppio nel Fucino
Punta a lavorare 200 tonnellate di patate al giorno l'azienda Torti, tra i principali confezionatori che operano nella Piana del Fucino (Abruzzo), prima area di produzione pataticola in Italia a livello di quantità. La Torti, attiva da più di trent'anni nel mercato, raggiungerà questo obiettivo nei prossimi mesi, non appena saranno conclusi i lavori - attualmente in corso - per ampliare e ammodernare lo stabilimento situato nel comune di Avezzano, in via Nuova 127.

Nel concreto, il piano di espansione della Torti prevede il raddoppio della superficie coperta e l'inserimento di numerose linee di lavorazione di ultima generazione, in grado di offrire una gamma di packaging particolarmente ampia. Il fabbricato esistente sarà invece ammodernato e destinato allo stoccaggio di breve periodo, attraverso la creazione di diverse celle di frigo-conservazione a temperatura e umidità controllata.

"Speriamo di poter inaugurare il nostro nuovo stabilimento in tempo per l'avvio della nuova campagna pataticola del Fucino, quindi entro il mese di luglio", dice Raffaele Torti (in foto), responsabile commerciale dell'azienda.

"Il nostro cuore - prosegue Torti - ci sta spingendo in questa avventura. Siamo un'azienda giovane e dinamica, crediamo fermamente in ciò che facciamo e nelle prospettive future del settore pataticolo italiano".

Nei prossimi giorni, nel frattempo, la Torti avvierà la commercializzazione delle patate Novelle provenienti dalla Sicilia, mentre i produttori partner del Fucino hanno appena cominciato le operazioni di semina.



"Per la prossima campagna - evidenzia il titolare - confidiamo che le associazioni di categoria e il Mipaaf possano darci una mano per promuovere la Patata del Fucino Igp, un prodotto apprezzato e conosciuto soprattutto nel Centro Italia. L'azienda Findus, con la pubblicità sul Minestrone Tradizione, sta favorendo la conoscenza del nostro territorio in tutta Italia. Ma c'è ancora molto da fare. Nella piana del Fucino dobbiamo infatti trovare la strada per garantire la giusta remunerazione a tutti gli operatori della filiera. E' necessario, a mio avviso, offrire un prodotto di alta qualità che sia riconoscibile dal consumatore e trasmettere le peculiarità differenzianti rispetto ad altre patate Igp o Dop".

"Dopo la partecipazione di successo al Vinitaly - conclude Torti - le Patate del Fucino Igp saranno protagoniste dal 9 all'11 maggio al Macfrut di Rimini. Il nostro stand espositivo, situato nel Padiglione B3-stand 1-2-3, ospiterà anche i rappresentanti del Consorzio di tutela dell'Igp". 
 
Copyright 2017 Italiafruit News