Gabrielli apre il ventunesimo negozio Oasi ad Ancona

Gabrielli apre il ventunesimo negozio Oasi ad Ancona
Gruppo Gabrielli apre ad Ancona il 21esimo Oasi, realizzato senza consumo di suolo, interamente in classe A+. Un virtuosismo di ecosostenibilità grazie alla conversione, mediante demolizione e ricostruzione con ampliamento, di un vecchio edificio divenuto oggi nuovo esercizio commerciale tutelando il suolo a vantaggio della comunità che beneficia anche di parte dell'area sistemata a verde. Un parcheggio esterno illuminato con lampade Led, con sensore crepuscolare ed astronomico destinato a 235 posti auto, due postazioni di ricarica per veicoli elettrici, completano la facciata esterna del plesso commerciale.

In zona Baraccola ad Ancona, precisamente in via Pastore, su 4mila mq di cui 2.500 destinati alla vendita, il superstore è il terzo in classe A+, nel rispetto dell'impegno etico che da sempre l'azienda assume nei confronti dell'ambiente grazie alla consulenza del Gabrielli Lab, il punto di contatto con l'Università Politecnica delle Marche che coinvolge in azienda, a seguito di una collaborazione risalente ormai al 2010, i propri dottorandi che lavorano a stretto contatto con i collaboratori del Gruppo Gabrielli.

In occasione dell'apertura di Ancona, il punto di vendita ha rinnovato e rinsaldato l'importante impegno preso ormai dal 2010 con la Fondazione Banco Alimentare Onlus secondo il quale il Gruppo Gabrielli dona alle strutture specificatamente indicate dall'ente, le eccedenze invendute per fini commerciali ma ancora assolutamente fruibili e integre dal punto di vista alimentare contribuendo alla preziosa opera svolta dai volontari. Nel 2016 l'impegno del Gruppo Gabrielli si è concretizzato attraverso il coinvolgimento di 16 punti di vendita e un Cedi per una donazione pari a circa 26.488 chili equivalenti a 105.425 euro.

Lo store è munito di lucernari con luce naturale che incidono sull'illuminazione interna ad alta efficienza grazie alla regolazione automatica dell'intensità sulla base dell'apporto di luce naturale in punto di vendita. Gli acquisti si snodano tra i banchi serviti che sono macelleria, banco taglio, banco pane e pescheria e i banchi a libero servizio sono i surgelati e salumi e latticini. I laboratori in vista infine appartengono al banco macelleria e pescheria. Il freddo alimentare anch'esso ecologico, prevede impianti di refrigerazione ad altissima efficienza senza dispersione (sportelli) a garanzia assoluta della catena del freddo con miglioramento della qualità dei prodotti in vendita.

Vasto l'assortimento dedicato alle referenze speciali. I clienti possono reperire in negozio prodotti bio, vegani, locali, nutraceutici, senza glutine, selezione qualità, Consilia, ecologico e dispenser (quanto basta) per il pet food.

"Ci apprestiamo a cogliere questa nuova opportunità che il territorio ci offre - ha detto Barbara Gabrielli, vicepresidente del Gruppo - certi che la Comunità saprà apprezzare l'impegno quotidiano nell'offrire il meglio in termini di qualità e convenienza, ma anche l'apertura all'ascolto dei bisogni del territorio attraverso attenzione al sociale confermando attività importanti quali il sostegno del potere d'acquisto delle famiglie, la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari locali e la collaborazione con produttori locali".

Fonte: Distribuzione Moderna