Cpr System, il 2017 si chiude in crescendo

Avanzini e Artosi: bene cassette e pallet, puntiamo su sostenibilità, efficienza e ricerca

Cpr System, il 2017 si chiude in crescendo
“Stiamo per chiudere un 2017 positivo, in progressiva crescita dopo un avvio d’anno non molto brillante per l’ortofrutta a causa dei noti problemi legati al clima. I risultati di questi ultimi mesi riflettono la situazione economica complessiva del Paese, che registra una ripresa sul fronte dei consumi”. Francesco Avanzini (nella foto), presidente di Cpr System, sintetizza così il bilancio della cooperativa ferrarese, leader italiana negli imballaggi in plastica a sponde abbattibili. “La nostra - aggiunge - è una realtà consolidata nel settore della logistica che ha raggiunto una posizione di leadership in Italia. Il tema della sostenibilità e della gestione efficiente dei processi produttivi che rendono Cpr System un modello di economia circolare sarà  imprescindibile per il nostro futuro anche dal punto di vista economico e non solo dal punto di vista sociale ed etico: nei prossimi tre anni metteremo a punto novità importanti su questo fronte, investendo in ricerca e sviluppo”.



Cpr System punta con decisione all’efficienza logistica: “Sarà sempre più importante lavorare bene sull’esposizione del prodotto nel reparto ortofrutta, che rappresenta il biglietto da visita del punto vendita, e sarà sempre più importante garantire ai consumatori un livello di servizi che valorizzino a pieno anche il ruolo sociale del reparto stesso”, aggiunge il presidente.

“Il circuito Cpr System dovrà diventare un modello di gestione logistica non solo dedicato all’ortofrutta ma a tutte le filiere del fresco, dalle carni al pesce, dai formaggi ai salumi fino ai latticini”. E per consolidare il percorso di crescita, conclude Avanzini, “bisognerà trovare quelle sinergie ed economie in grado di migliorare la vendibilità dei prodotti e la loro presentazione in reparto considerando anche il plus della filiera italiana, ad altissimo valore intrinseco”.



“E’ stato un anno vivace per Cpr System”, aggiunge il direttore Monica Artosi (foto sopra). “Le movimentazioni dei nostri pallet e delle casse hanno registrato nei primi mesi dell’anno un andamento sostanzialmente in linea con il trend del 2016 mentre da agosto si è rilevata una vera e propria impennata che prosegue, grazie anche all’aumento dei consumi in atto”. 

“A due mesi dalla fine dell’anno - prosegue Artosi - i risultati sono veramente molto positivi sia per le casse che per i pallet non solo per l’ortofrutta ma anche per il comparto carni, con una crescita a due cifre che interessa anche i pallet utilizzati in altri settori”.

E a proposito di settori "alternativi", è di questi giorni la notizia che si allarga la famiglia delle cassette Cpr System: arrivano infatti quelle azzurre, dedicate alla filiera del pesce, con un test attivo da qualche mese in Unicoop Firenze.



L’attività del consorzio, esattamente come per l’ortofrutta e la carne, parte dallo stampaggio delle casse azzurre e prevede la movimentazione, il lavaggio e il loro recupero. Il progetto punta a garantire una sostanziosa riduzione delle immissioni nocive nell'ambiente e dei rifiuti. “È la prima volta che Cpr System opera nel settore della pescheria, ritengo ci siano ampi margini di sviluppo così come è stato per ortofrutta e carne”, conclude Artosi.

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