Futurpera, domani il taglio del nastro

Sarà una seconda edizione «aperta al mondo»: espositori, esperti e buyer a confronto

Futurpera, domani il taglio del nastro
Apre i battenti domani FuturPera, il Salone internazionale della Pera in programma fino a sabato 18 novembre a Ferrara Fiere. Un appuntamento di riferimento per la filiera che già oggi riunirà molti degli esperti internazionali alla Fondazione F.lli Navarra di Ferrara per un "pre-confronto" in campo su gestione, concimazione e potatura del frutteto. Per il Cile partecipa l’agronomo Mauricio Navarro; per il Sudafrica Christo Strydom, general manager della Wolseley Fruit Packers, azienda che esporta pere e frutta in tutto il mondo e, per l’Italia, due importanti produttori come Albano Bergami, vicepresidente dell'Organizzazione interprofessionale Pera, e Lauro Simeoni di Fruit Net System.

La valorizzazione della pericoltura nazionale in un contesto globale è al centro della kermesse ferrarese che ha scelto, dunque, di approfondire sia gli aspetti tecnico-produttivi sia quelli commerciali, in tutti i fronti a disposizione: in campagna, appunto, ma anche tra gli stand nei padiglioni fieristici, fino alla sala convegni dove terrà banco il World Pear Forum, organizzato in collaborazione con Cso Italy.

Le 120 aziende espositrici rappresentano a 360 gradi la filiera; sono infatti presenti il vivaismo e l'innovazione varietale; il mondo dei fertilizzanti, biostimolanti, agrofarmaci; i mezzi tecnici; la lavorazione e conservazione post-raccolta, fino al packaging e alla logistica. Oltre al cuore, vale a dire la produzione. Nutrita anche la presenza di espositori stranieri. E sono attesi buyer provenienti dai principali paesi importatori, sia europei (Germania e Spagna), sia extra-Ue (Arabia Saudita, Kuwai, Qatar, Bahrain, Dubai).
 
I due convegni internazionali del World Pear Forum mettono a fuoco aspetti particolarmente a cuore degli imprenditori italiani: da un lato, il miglioramento delle rese della varietà Abate Fetel e, dall'altro lato, i nuovi trend e le sfide future del commercio internazionale. A margine del Forum, una serie di proposte tecniche da parte delle aziende espositrici che spazieranno dalla nutrizione sostenibile del frutteto, alla gestione del rischio in agricoltura, fino al controllo della (purtroppo) sempre presente cimice asiatica.

L’inaugurazione ufficiale di FuturPera è prevista per domani alle 13, in presenza di Simona Caselli, assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara, Gianni Amidei, presidente Oi Pera, Stefano Calderoni, presidente della società FuturPera, e Filippo Parisini, presidente di Ferrara Fiere.