Attualità
Gli alimenti vegetariani conquistano spazi di vendita
Da Waitrose a Delhaize: la Gdo europea che investe
I maggiori gruppi europei della distribuzione moderna stanno continuando ad ampliare le loro linee di prodotti vegetariani.
Come sottolinea la Private label manufacturers association (Plma), uno dei retailer che ha aumentato maggiormente gli investimenti in questo campo è Waitrose. Il gruppo britannico ha da poco introdotto 30 nuovi piatti vegetariani e incrementato del 35% gli spazi dedicati a questi prodotti. In particolare, sono state inserite referenze a base di cavolfiori e crocchette di formaggio, burger di barbabietole e stufati di verdure "arcobaleno". Vi sono inoltre 11 nuovi prodotti vegani, tra cui il formaggio spalmabile al 100% senza prodotti lattiero-caseari, il pulled pork vegano e il tofu fatto a mano.
Waitrose, tra l'altro, ha siglato una partnership esclusiva con The Vegetarian Butcher - azienda olandese de L'Aja che propone proteine di soia come alternativa alla carne - per lanciare una nuova linea di piatti pronti, comprendenti il tikka masala, piatto tipico britannico, le lasagne e il curry verde tailandese, del tutto simili alle versioni con carne.
Anche il gruppo Delhaize, in Belgio, ha investito per ampliare l'offerta dedicati ai vegetariani. Ora nella gamma sono presenti quasi 100 referenze, di cui 30 vegani e 30 biologici.
Una recente ricerca di Iri, condotta su 2.600 acquirenti in Italia, Grecia, Spagna, Germania, Francia, Regno Unito e Paesi Bassi, ha rilevato che oggi quasi il 40% dei consumatori europei acquista diversi tipi di alimentari vegetariani. Tale quota è cresciuta del 26% negli ultimi tre anni.
La costante crescita del movimento veg potrebbe favorire non solo i mercati del fresco e del convenience food, ma anche quello del surgelato. Come evidenzia uno studio dell'Istituto italiano alimenti surgelati, infatti, le vendite di verdure surgelate in Italia sono cresciute del 4% nei primi otto mesi del 2017, grazie alla spinta dei prodotti vegetariani, vegani e biologici. La popolarità dei vegetali sta contribuendo allo sviluppo dell'intera categoria dei surgelati.
Copyright 2017 Italiafruit News
Come sottolinea la Private label manufacturers association (Plma), uno dei retailer che ha aumentato maggiormente gli investimenti in questo campo è Waitrose. Il gruppo britannico ha da poco introdotto 30 nuovi piatti vegetariani e incrementato del 35% gli spazi dedicati a questi prodotti. In particolare, sono state inserite referenze a base di cavolfiori e crocchette di formaggio, burger di barbabietole e stufati di verdure "arcobaleno". Vi sono inoltre 11 nuovi prodotti vegani, tra cui il formaggio spalmabile al 100% senza prodotti lattiero-caseari, il pulled pork vegano e il tofu fatto a mano.
Waitrose, tra l'altro, ha siglato una partnership esclusiva con The Vegetarian Butcher - azienda olandese de L'Aja che propone proteine di soia come alternativa alla carne - per lanciare una nuova linea di piatti pronti, comprendenti il tikka masala, piatto tipico britannico, le lasagne e il curry verde tailandese, del tutto simili alle versioni con carne.
Anche il gruppo Delhaize, in Belgio, ha investito per ampliare l'offerta dedicati ai vegetariani. Ora nella gamma sono presenti quasi 100 referenze, di cui 30 vegani e 30 biologici.
Una recente ricerca di Iri, condotta su 2.600 acquirenti in Italia, Grecia, Spagna, Germania, Francia, Regno Unito e Paesi Bassi, ha rilevato che oggi quasi il 40% dei consumatori europei acquista diversi tipi di alimentari vegetariani. Tale quota è cresciuta del 26% negli ultimi tre anni.
La costante crescita del movimento veg potrebbe favorire non solo i mercati del fresco e del convenience food, ma anche quello del surgelato. Come evidenzia uno studio dell'Istituto italiano alimenti surgelati, infatti, le vendite di verdure surgelate in Italia sono cresciute del 4% nei primi otto mesi del 2017, grazie alla spinta dei prodotti vegetariani, vegani e biologici. La popolarità dei vegetali sta contribuendo allo sviluppo dell'intera categoria dei surgelati.
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