Vendite in Gdo, Nielsen: novembre parte male

Vendite in Gdo, Nielsen: novembre parte male
Il mese di novembre è iniziato con il piede sbagliato, per la Gdo, secondo le elaborazioni di Osserva Italia su dati Nielsen, pubblicate da www.repubblica.it. Nella settimana dal 30 ottobre al 5 novembre il fatturato della distribuzione moderna ha fatto registrare un calo dell'1,34%. In questo andamento ha però giocato un ruolo importante l'effetto del calendario: nel 2016 la festività dei Santi era caduta di martedì, dando così la possibilità ai lavoratori di fare un ponte lungo, mentre quest'anno è stata di mercoledì. Al di là di questo fattore, va comunque rilevato che le vendite della Gdo hanno perso parte di quella brillantezza che aveva caratterizzato il loro andamento nel periodo estivo. Il progresso dal primo gennaio è dello 0,51% e non dà l'impressione di poter salire.

Nei sette giorni in esame spiccano i ribassi del Nord-ovest (-2,60%) e del Sud (-1,94%). Il primo non sta attraversando un buon momento; il secondo ha accusato il confronto con il 2016 che era andato molto bene grazie alla festività. Il Centro si è ancora una volta confermata la macro-area più solida (+0,02%), mentre il Nord-est è riuscito a limitare le perdite allo 0,21%.

Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia consolidano così la seconda posizione nella classifica da inizio anno (+0,33%), che erano arrivate ad occupare solo sette giorni prima, e Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna continuano a volare alto (+1,25%). Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia (+0,17%) e Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria e Lombardia (+0,23%) lottano invece fra di loro per non dover indossare la maglia nera al 31 dicembre.

Fonte: www.repubblica.it