Il Maap si candida ad hub logistico del Far East

A Shanghai il Centro getta le basi per governare i flussi di prodotto da e per la Cina

Il Maap si candida ad hub logistico del Far East
Tra le 30 aziende italiane che hanno partecipato alla prima edizione di Mac Fruit Attraction China - organizzata da Macfrut e Ifema nell’ambito di Horti China a Shanghai e in programma fino a domani 24 novembre - c’è anche il Maap, Centro agroalimentare di Padova. “Per poter affrontare le grandi sfide del futuro e continuare a essere competitivi bisogna andare incontro alle novità”, spiega a Italiafruit News il direttore generale Francesco Cera, in fiera per rappresentare anche Opo Veneto, il più grande gruppo orticolo della regione con quasi 120 milioni di euro di fatturato annuo e un’offerta di prodotti distintivi, quali i radicchi di Treviso e (per i volumi più adatti al mercato cinese) di Chioggia.

“Per noi – continua il manager del Maap - si tratta di una missione esplorativa, vogliamo capire meglio il mercato cinese e presentarci come vero e proprio hub logistico, soprattutto per la redistribuzione di prodotti importati dal Far East, e dalla Cina in particolare, nell’ottica di governare e non subire il flusso commerciale ma, anzi, di favorire la bi-direzionalità degli scambi. Quindi anche dell’esportazione della nostra ortofrutta”.

Proprio di servizi e funzioni logistiche Cera ha parlato con Massimiliano Tremiterra (insieme nella foto) dell’Italian Trade Agency – Ice di Shangai che si è reso disponibile a individuare insieme le migliori opportunità di sviluppo per il Maap.

“Nei prossimi mesi – conclude Cera – continueremo anche nell’attività di refresh per l’esportazione verso i Paesi dell’Est, con tour in Svizzera, Slovenia, Croazia, Montenegro più le zone turistiche della costa adriatica”. Insieme a Cera c’è Luca Brusadelli, presidente dei Grossisti del Maap.

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