«Segmentazione e valorizzazione per andare oltre il prezzo»

Il presidente di Unaproa Schiavelli commenta lo Speciale Frutta & Verdura 2017

«Segmentazione e valorizzazione per andare oltre il prezzo»
“Una manifestazione portentosa: abbiamo molto apprezzato la capacità di Roberto Della Casa di essere sempre sul pezzo e di innestare il processo dell’ortofrutta nella più generale valorizzazione dell’agroalimentare italiano”. Antonio Schiavelli (nella foto), presidente di Unaproa, uno dei quattro main partner dello Speciale Frutta & Verdura di Mark Up e Italiafruit News attraverso la campagna “Nutritevi dei colori della vita”, commenta così l’evento di giovedì scorso a Milano. “Lo Speciale - aggiunge Schiavelli - ha confermato una domanda specifica avvertita da parte del consumatore, ha evidenziato una modifica nel modo di approcciare l’ortofrutta da parte della Gdo, che privilegia la segmentazione dell’offerta a scapito della massificazione, ed ha spronato organizzazioni di produttori, cooperative e chiunque abbia responsabilità nel settore a meglio rappresentare il prodotto, a raccontarlo in maniera più circostanziata e a manifestare concretamente al consumatore finale gli sforzi di qualificazione che vengono compiuti a monte della filiera”.

Frutta e verdura come veri e propri gioielli di gusto, qualità, tipicità e aspetti salutistici, insomma: una visione che va oltre la logica di prezzo per emozionare i consumatori coinvolgendoli in acquisti più consapevoli. Un indirizzo scelto dalla campagna "Nutritevi dei colori della vita" sin dall'inizio delle attività nel 2012 e portato all’attenzione degli oltre 600 partecipanti all'evento milanese di giovedì attraverso il racconto delle attività promozionali svolte nell'ultimo triennio del progetto.

In coincidenza con lo “Speciale”, tra l’altro, Unaproa ha comunicato l'adesione del ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina alla proposta di istituire l'"Anno internazionale della frutta e della verdura": l’iniziativa sarà oggetto di sostegno in termini politici da parte del Mipaaf affinché, attraverso la rappresentanza permanente italiana all’Onu - di cui la Fao è un’agenzia specializzata - la proposta possa essere accettata.  

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