L'arancia rossa di Sicilia in cerca di audience

Albertini racconta il nuovo progetto di promozione del Consorzio dell'Igp

L'arancia rossa di Sicilia in cerca di audience
Elena Eloisa Albertini, coordinatrice del Comitato Arance dell’Oi Ortofrutta Italia e vicepresidente del Consorzio di tutela dell’arancia rossa di Sicilia Igp con delega al marketing, fa il punto sull’attuale campagna arance per Italiafruit News.

“Come è noto, quest’anno dobbiamo gestire quasi un 40% di produzione con pezzature inferiori alla norma - dice Albertini – E’ il risultato di una estate particolarmente siccitosa che, però, ci ha anche regalato frutti più dolci e, in generale, che nulla hanno da invidiare a quelli di calibro più grosso. Dal punto di vista organolettico, infatti, le arance confermano gli elevati livelli qualitativi, con alto contenuto di vitamina C e di antociani. Il cambiamento climatico, comunque, impone di aumentare la ricerca per individuare cultivar con minore fabbisogno idrico, portinnesti tolleranti la siccità, oltre ad adottare sistemi irrigui razionali e monitorati”.

“Per l’arancia rossa stiamo anche registrando un leggero ritardo di colorazione, ma è una condizione che ormai si ripete tutti gli anni – continua l’imprenditrice, produttrice di agrumi bio nel Catanese - Per sostenere il consumo e ridare identità alle nostre arance rosse, nell’ambito del bando 3.2 della Regione Sicilia, stiamo presentando un progetto di promozione che rilanci in modo più eclatante possibile il frutto simbolo del nostro territorio, che potrà fare da traino anche agli altri agrumi, siciliani e italiani in generale”.



Si tratta di un progetto “cross-mediale”, nel quale televisioni, radio e carta stampata si affiancano alla comunicazione sul digitale, in particolare su Facebook e gli altri social.

“Il target specifico di riferimento è medio-alto, salutisti e sportivi, ma anche i nuovi influencer, i bambini – spiega la vicepresidente del Consorzio di tutela dell’arancia rossa di Sicilia Igp – Svilupperemo anche attività cosiddette sperimentali, come le passeggiate virtuali, per fare conoscere il nostro territorio. Insomma, l’obiettivo è cavalcare l’interesse per l’agroalimentare Made in Italy e fare audience. Il progetto prevede una nuova confezione, studiata ad hoc per promuovere le arance di piccolo calibro”.

Entro la fine di gennaio, poi, il Consorzio trasferirà la propria sede operativa al Maas Mercati agroalimentari siciliani di Catania. “Qui – conclude Albertini – potremo perfezionare la comunicazione e divulgazione soprattutto verso i più piccoli”.

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