Nielsen e Gs1: la spesa alimentare vira sulla salute

Nielsen e Gs1: la spesa alimentare vira sulla salute
Il termometro del consumo alimentare degli italiani vira verso il bello con alimenti più salutari, prodotti più virtuosi e nutritionally correct. Secondo i risultati dello studio dell'Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy i prodotti alimentari venduti in Italia sono più virtuosi e corretti dal punto di vista nutrizionale, con una riduzione di zuccheri e di grassi saturi e un incremento di fibre e di proteine. Sostanzialmente invariato l'apporto calorico, fermo a 184,8 calorie/100 g/100 ml.

L'Osservatorio Immagino ha evidenziato, in particolare, una crescita della presenza delle fibre negli acquisti degli italiani (+2,3% nell'anno terminante a giugno 2017), elemento nutrizionale che arriva a pesare quasi per il 2% nella composizione del metaprodotto che per la restante parte si compone per il 20,8% di carboidrati di cui 8,5% zuccheri, per l'8,6% di grassi di cui 3,0% saturi, e per il 6,2% di proteine. Le fibre sono la tendenza più importante sul mercato in questo frangente, mentre calano i grassi saturi (-0,8% in una componente lipidica media sostanzialmente invariata) e gli zuccheri (-0,1%). Cresce anche l'apporto medio di proteine (+1,7%) elemento su cui pone attenzione un ampio target di consumatori: dagli sportivi ai vegetarian e vegani, alle prese con la sostituzione di proteine di natura animale.

Nei sei mesi l'Osservatorio Immagino ha esteso la sua copertura, arrivando a comprendere un paniere di prodotti sempre più ampio: lo studio è realizzato analizzando oltre 100 variabili presenti sulle etichette di una base di 73.500 prodotti del largo consumo nata dal confronto tra gli 88.500 prodotti della banca dati del servizio Immagino di GS1 Italy a giugno 2017 e i prodotti in vendita nella grande distribuzione rilevati da Nielsen. Si tratta di prodotti che, nell'anno terminante a giugno 2017, hanno sviluppato circa 33 miliardi di euro di vendite, pari al 78% delle vendite totali del largo consumo realizzate in ipermercati e supermercati italiani.

Fonte: Agroalimentare News